Unione, centrocampo ok con l’ingaggio di Meduri

Chiusa in serata la trattativa con il giocatore calabrese che sostituirà Cecchi Andreucci ora ha a disposizione tante alternative in attesa del ritorno del toscano
Di Antonello Rodio

TRIESTE. Alla fine la fumata bianca è arrivata, ma è stata una trattativa lunga e laboriosa, trascinatasi fino alla serata di ieri. Insomma non è stato un matrimonio lampo, però alla fine l'accordo è stato trovato ed è arrivata anche la firma: Fabio Meduri è un nuovo giocatore della Triestina e sarà a disposizione di mister Andreucci già dalla trasferta di domani contro l'Altovicentino. Poi ovviamente spetterà al tecnico, che ne deve valutare l'attuale condizione fisica, se impiegarlo o meno fin dall'inizio. Come detto la trattativa non è stata una passeggiata: dopo il suo terzo giorno di allenamento con la squadra alabardata, ieri nel tardo pomeriggio Meduri si è recato in sede e con Milanese e Andreucci è iniziato un lungo incontro che a un certo punto sembrava concludersi con un nulla di fatto. Nessuna rottura, ma le parti a un certo punto sembravano convinte di rimandare tutto all'indomani, soprattutto il giocatore sembrava volere un'altra notte per pensarci sopra. Poi però verso le 20 è arrivata la svolta: Meduri ha abbassato le sue pretese economiche proprio per venire incontro alla Triestina e sposare il progetto della società alabardata, e così è diventato ufficialmente un giocatore dell'Unione. Di certo con Meduri, centrocampista classe 1991, si alza il livello di qualità complessivo della Triestina. A certificarlo sono il ruolo del giocatore, il classico centrocampista centrale dai piedi buoni, un po' mediano e un po' regista, ma anche un curriculum che a 25 anni vanta già 131 presenze in Lega Pro, divise tra Ischia, Monopoli, Lumezzane, Cosenza, Barletta, Foggia, Rodengo Saiano e Monza. L'unica esperienza in serie D, prima della Triestina, Meduri l'ha vissuta proprio in questa stagione, a Campobasso, dove ha totalizzato 11 presenze prima di svincolarsi a dicembre. Ma il centrocampista calabrese non ha dimenticato certo la Lega Pro, che ha dimostrato di valere, e adesso vuole tornarci con la Triestina. Un arrivo prezioso che arriva proprio alla vigilia della delicata trasferta di Valdagno, dove domani la Triestina affronterà l'Altovicentino. L'Unione cerca la terza vittoria consecutiva sul campo di una formazione partita con i favori del pronostico, che però per vari problemi si è via via persa durante la stagione e ora si presenta decisamente rinnovata rispetto alla partita d'andata. Quella esaltante partita d'andata al Rocco che l'Unione vinse 3-2 e che segnò uno dei momenti top della stagione alabardata. Ma anche se l'Altovicentino ora appare ridimensionato rispetto alle ambizioni di inizio stagione, da parte degli alabardati è assolutamente vietato sottovalutare l'impegno, considerata la voglia di rivalsa della squadra di Pagan. Tra l'altro la squadra di Andreucci è reduce da un'altra settimana piuttosto complicata in fatto di allenamenti. Dopo la bora della scorsa settimana, stavolta è stata la pioggia a caratterizzare la settimana di lavoro, tanto che anche oggi la rifinitura non si svolgerà al Rocco bensì sul campo di Prosecco. Inoltre l'Unione dovrà fare a meno non solo dell'infortunato Cecchi, ma anche dello squalificato Celestri, assenza che crea qualche problema non solo a centrocampo ma anche nella gestione degli under.

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