Unione, flop: lenta e confusa cede al Barletta

Senza Allegretti, out in riscaldamento, nè idee la squadra non graffia. Di Godeas il gol
Lasorte Trieste 17/10/11 - Triestina Barletta, Allegretti
Lasorte Trieste 17/10/11 - Triestina Barletta, Allegretti

di Ciro Esposito

TRIESTE

Chi ha scelto di andare al palasport per lo spettacolo di Checco Zalone almeno avrà riso. Perché al Rocco non si è visto nulla di divertente. Anzi con questa Triestina non c’è proprio nulla da ridere. Quattro sconfitte in cinque partite di cui due al Rocco sono una media da retrocessione. Altro che serie B. Ma al di là della giusta sconfitta contro il Barletta, preoccupa una costante involuzione nel gioco della formazione di Discepoli. Lenta, stanca e prevedibile la manovra. Poche le palle gol create. Difesa sempre più ballerina. E l’assenza improvvisa di Allegretti spiega molto ma non può essere un alibi. Da salvare solo la perla del pareggio di Godeas. Il tecnico dell’Unione deve aggiustare il tiro al più presto. Se ha frecce al suo arco e se ne è capace.

Sul capo di Discepoli cade subito una tegola. Anzi un macigno. Nella fase di riscaldamento il capitano Allegretti sente una fitta e lascia l’erba del Rocco dolorante alla coscia. Il tecnico fa subito riscaldare il suo sostituto naturale Silvestri. Per quanto riguarda le scelte della vigilia l’allenatore umbro decide di affidare la fascia destra della difesa ad Enrico Pezzi, mentre a centrocampo non concede soste a Evola mentre Rossetti rientra dopo l’infortunio subito a Latina. Motta assume una posizione più defilata sulla destra.

Nessuna sorpresa da parte di Cari che davanti preferisce ancora come unica punta Infantino lasciando in panchina Di Gennaro reduce da un acciacco. Il Barletta va subito vicino al gol: Pezzi tocca corto per Viotti la palla va a Infantino ma il rasoterra a porta sguarnita viene intercettato in extremis da Izzo in scivolata. Ma è la Triestina a prendere in mano il comando delle operazioni pur trovando più di qualche difficoltà a superare il centrocampo a cinque predisposto dai pugliesi. L’Unione ci prova con le verticalizzazioni che partono dai piedi di Tombesi e di Silvestri. Ma di occasioni da gol non se ne vedono. Ci prova il capitano ospite Guerri al 31’ dalla distanza (lasciato completamente solo dalla retroguardia alabardata) ma Viotti risponde da par suo. Come se non bastasse l’infortunio di Allegretti, la Triestina perde anche il vice regista. Silvestri esce in barella, Discepoli sceglie di dare fiducia a Gissi. Nessuna modifica nell’assetto tattico perché il centrocampista, nato a Barletta, va a fare il vertice basso. Per la manovra della Triestina un’altra zavorra (non per responsabilità ma per le caratteristiche del giocatore) in fase di impostazione del gioco. La frazione si chiude senza emozioni. Senza dubbio i peggiori 45’ visti quest’anno al Rocco.

Si riparte ma la musica non cambia o cambia molto poco. I lanci lunghi degli alabardati sono facile preda di Mengoni e compagni. Godeas ha una discreta occasione su traversone di Curiale ma viene contrastato con efficacia di testa da Angeletti (5’). Anzi gli ospiti si fanno più intraprendenti e puntuale arriva il vantaggio: Mazzeo (11’) fa fuori in contropiede i centrali imbambolati e trafigge Viotti. Discepoli fa uscire uno spento Evola: evidentemente il tecnico spera che il triestino possa dare un po’ di spinta in più al centrocampo (come nel finale di Frosinone). La scossa c’è: Motta finalmente innesca in profondità Curiale ma il piattone della punta incoccia contro la traversa a portiere battuto. E’ il prologo al gol che arriva al 24’ con una prodezza di Godeas: si invola sulla destra e fa partire un diagonale potentissimo che finisce nell’angolino alla destra di Pane. Ma la difesa dell’Unione è un colabrodo. Passano due minuti e Guerri getta in mezzo all’area una palla senza velleità ma Mazzeo si ritrova da solo davanti a Viotti e non ha problemi a metterla nel sacco. Anche il Rocco stavolta si spazientisce. E ne ha tutte le ragioni. L’incornata di Godeas a 4’ dalla fine (fuori di poco) e un penalty recriminato non possono cancellare un match disastroso.

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