Us Open, sfuma il sogno di Flavia Pennetta nel doppio

ROMA. Luci ed ombre - le prime, ancora una volta, al femminile, - nel bilancio della spedizione azzurra agli Us Open. Ed è mancato l'acuto finale di Flavia Pennetta, che ha concluso un torneo peraltro soddisfacente (è arrivata ai quarti di finale, fermata solo da Serena Williams) con la sconfitta, in coppia con Martina Hingis, in finale nel doppio. Ancora una volta, dunque, le donne meglio degli uomini. Eppure l'inizio aveva fatto pensare ad una possibile inversione della tendenza. I quattro uomini al via - Fognini, Seppi, Lorenzi e Bolelli - avevano superato il match di esordio, mentre delle sei donne erano sopravvissute solo tre. Nel secondo turno però sono caduti tutti: Fognini, con il numero 17 primo italiano del mondo, per mano di Mannarino, 72 gradini più in basso nel ranking; Seppi (49) eliminato da Kyrgios (60), Lorenzi (78) dal francese Gasquet (14), Bolelli (85) da Robredo (18). Delle donne, sono uscite subito Knapp (71) battuta dalla bulgara Pironkova (54); Giorgi (31) dall'australiana Rodionova (221); Schiavone (77) dall’Usa King (81). Meglio Roberta Vinci, n. 30, eliminata nel terzo turno dalla cinese Shuai Peng, n. 39. Sara Errani e Flavia Pennetta, rispettivamente n. 14 e n. 12 del mondo, hanno raggiunto i quarti. La romagnola - dopo aver battuto Flipkens, Rodionova, Venus Williams e Lucic-Baroni - è stata sconfitta dalla Wozniacki, n. 11. La 32enne brindisina ha liquidato via via Goerges, Rogers, Gibbs e Dellacqua ma, opposta alla n. 1 del mondo, non è riuscita a difendere la semifinale del 2013. Nel doppio, invece, è approdata in finale: ma sulla strada del suo primo titolo in coppia con la rediviva svizzera Hingis ha trovato le russe Makarova e Vesnina.
Riproduzione riservata © Il Piccolo