Vela, alla Barcola-Grignano il primo campionato italiano

NAPOLI. La Società Velica di Barcola e Grignano è il primo Campione nazionale per club della storia, vincitore della stagione 2016 della Lega Italiana Vela. Il circolo triestino ha vinto ieri a Napoli la finale Liv, organizzata dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia.
Con una netta serie di otto primi posti, tre secondi posti e risultati mai inferiori al terzo nei singoli match disputati, il team triestino con al timone Michele Paoletti e a bordo Gabriele Benussi, il presidente della Barcolana Mitja Gialuz e Stefano Spangaro nell'inedito ruolo di prodiere, più Dean Bassi che aveva regatato nella selezione, e a Napoli ha rivestito il ruolo di capitano, ha tenuto la leadership per 36 prove sulle 42 disputate, costruendo la vittoria sulla intelligente gestione degli scontri diretti e il grande affiatamento dell'equipaggio.
«Sono entusiasta - ha dichiarato il presidente Gialuz - questo risultato è il coronamento di una eccezionale stagione. Siamo i primi campioni nazionali per club, sulle nostre divise cuciremo, onorati, lo scudetto». Una grande vittoria di squadra, per un team che non regatava assieme da vent'anni, dai tempi del Giro d'Italia a Vela, ma sempre legato e pronto a mettersi in gioco contro altri 17 equipaggi selezionatesi nel corso della stagione in tre tappe. «Una vittoria costruita match per match - ha dichiarato il timoniere Michele Paoletti - in questo format non si può sbagliare mai. Abbiamo fatto un ottimo lavoro di squadra, ed è stato un grande piacere regatare tutti di nuovo assieme».
La finale di stagione della Liv - disputata a pochi passi da terra e all'ombra del Castel dell'Ovo in tre giornate di grande vela a bordo dei monotipi Este24 con vento medio-sostenuto che in più prove ha superato i 30 nodi - ha evidenziato il grande valore della formula: in tre giorni gli organizzatori hanno realizzato 42 match nel corso dei quali ben 13 Club hanno ottenuto la prima posizione in almeno una delle prove, dimostrando sul campo di regata l'altissimo livello tecnico degli equipaggi.
Il secondo posto si è giocato nell'ultima regata, il match 42, che ha visto opposti il Circolo Canottieri Aniene (con al timone il triestino Lorenzo Bressani, Luca Tubaro, Nevio Sabadin, Matteo Mason) e il Club Canottieri Roggero di Lauria (Matteo Ivaldi timoniere, Filippo La Mantia, Giuseppe Angilella) che hanno combattuto fino all'ultimo lato di poppa per guadagnare l'argento.
Il Lauria ha tagliato per primo il traguardo ponendosi così, seppure a pari punti con Aniene, al secondo posto nella graduatoria generale, grazie al maggior numero di primi posti ottenuti nel corso dell'evento. Solo al sesto posto lo Yacht club Adriaco di Trieste. A premiare la Società Velica di Barcola e Grignano, ieri a Napoli, è stato il neoeletto presidente della Federazione Italiana Vela, Francesco Ettorre al suo primo giorno di mandato. Festeggiamenti anche per il Circolo Velico Ravennate, quarto in graduatoria: assieme ai primi tre si qualifica per le regate internazionali del 2017 della Sailing Champions League.
«Una finale eccezionale - ha commentato il presidente della LegaVela Roberto Emanuele de Felice - il vento forte del Golfo di Napoli ha esaltato l'impegno degli equipaggi, dato valore ai Club più affiatati e maggiormente coesi, mettendo in evidenza quanto interessante sia questa formula di regate. Complimenti alla Società Velica di Barcola e Grignano che ha messo in campo un equipaggio molto forte e molto determinato». (fr.c.)
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