Visintin: «Pallamano pronta a sfidare Pressano»

TRIESTE. «Da qualche giorno abbiamo cominciato a respirare l'aria dei play-off. Poter finalmente mettere nel mirino la partita contro Pressano ci ha consentito di elevare qualità e intensità degli allenamenti». Marco Visintin, capitano della Pallamano Trieste, presenta così la sfida che domani a Chiarbola, dalle 19 con diretta su Rai Sport, vedrà la formazione di Giorgio Oveglia contro il Pressano. Sfida che vale una stagione, tre punti che possono consentire ai biancorossi di riagganciare in classifica la diretta rivale riaprendo le chance di Trieste di lottare per conquistare le semifinali scudetto. «Pensiamo a una gara alla volta- ammonisce Visintin- anche per non caricare di eccessive aspettative quella che rimane una partita. È chiaro che vogliamo vincere ma siamo consapevoli che dopo Pressano avremo sfide altrettanto importanti. Battere la formazione di Dumnic, di per se, non basta per cui dobbiamo entrare nell'ordine di idee che tutte le partite di questa poule play-off avranno uguale importanza».

Squadra carica, motivata e determinata, dunque, con la tranquillità che queste settimane di lavoro sul parquet hanno portato in dote. «La possibilità di allenarci con continuità in questo momento- sottolinea Marco- è stata una vera e propria manna. Abbiamo finito la stagione regolare in condizioni fisiche e psicologiche non ottimali per cui aver avuto la possibilità di staccare un attimo è stato un regalo prezioso. Da qualche giorno abbiamo cominciato a ragionare nello specifico sulla sfida contro Pressano, preparando un match che nulla avrà a che fare con le due partite giocate nel corso della stagione regolare. A Chiarbola, in particolare, noi abbiamo disputato la nostra miglior partita, loro forse la peggiore. Ma nei play-off, lo sappiamo, le cose cambiano radicalmente».

Una variabile della quale tener conto, senza dubbio, il tour de force che la formazione trentina ha dovuto sostenere giocando, nel corso del week end, le finali di coppa Italia. Tre partite intense, un lungo viaggio per tornare a casa poi di nuovo sul pullman per presentarsi domani a Chiarbola. «Arriveranno alla gara più stanchi di noi- conclude Visintin- per cui un vantaggio lo avremo. Mi metto nei loro panni, sicuramente sarei un po' arrabbiato per questo anticipo ma credo che sapranno trasformare questo stato d'animo in cattiveria agonistica per cui saranno ancora più pericolosi».

Lorenzo Gatto