Volley B2f, Monfalcone adesso respira

La vittoria nel derby con la Sangiorgina allontana l’Alimentaria dalla zona play-out
Bumbaca Gorizia 02/12/2007 Volley Torriana - S Donà - Foto di Roberto Coco
Bumbaca Gorizia 02/12/2007 Volley Torriana - S Donà - Foto di Roberto Coco

MONFALCONE. Boccata d’ossigeno per l’Alimentaria Monfalcone, uscita vittoriosa dal derby con la Sangiorgina nella terza di ritorno in B2 femminile. Un risultato che allontana nuovamente la zona play-out, ora a sette punti, e al tempo stesso la riporta al sesto posto in classifica. «Al momento – dice il dirigente Roberto Lorenzini – vogliamo solo lasciare la zona play-out il più lontano possibile per assicurarci la salvezza e chiudere la stagione con serenità».

Per quanto riguarda la prestazione della compagine cantierina, si è assistito a una discreta prova da parte di tutte le giocatrici, che hanno alternato momenti di alti e bassi senza però eccellere. Dopo un avvio combattuto ed equilibrato, nel terzo set c’è stato un totale black out e per qualche minuto si è pensato che le bisiache fossero spacciate, con le avversarie cariche e capaci di far registrare il pesante parziale di 10-20. Quando tutto sembrava perduto, invece, le ragazze del tecnico Corvi hanno ribaltato l’incontro: una fortunata rotazione ha portato in battuta Velenik, capace di trascinare la squadra prima al pareggio e poi al vantaggio. Le ospiti sono andate completamente in tilt e, dopo aver perso tutto il divario accumulato, si sono abbattute alzando bandiera bianca nel quarto e ultimo set.

«Come tutti i derby che si rispettino – prosegue Lorenzini – è stata una partita un po’ nervosa dal punto di vista tecnico. Sotto certi aspetti siamo tornati all’antica, con un avvio lento e poi le nostre solite rimonte in extremis. L’importante, comunque, è essere riusciti a centrare tre punti e aver visto la squadra reagire nel momento di difficoltà». Altra nota positiva il rientro di Cella, che sta ritrovando la forma fisica dopo la mononucleosi che l’ha tenuta lontana dalla palestra per quasi due mesi, e l’entrata in campo di Spedito, andata a sostituire in alcune fasi la Molinaro ancora non al top.

Alessandra Antoni

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