Topolini sul lungomare a Trieste: da restaurare quelli dedicati a Missoni, Maldini Jevnikar e Varljen

Le intitolazioni scaturite da un sondaggio avviato nel 2021. Avevano risposto in migliaia

Laura Tonero
Un particolare della dedica a Cesare Maldini. Foto Bruni
Un particolare della dedica a Cesare Maldini. Foto Bruni

Partendo dal quarto, sono dedicati a Martin Jevnikar, Fulvio Varljen, Cesare Maldini e Ottavio Missoni i Topolini oggetto del cantiere appena avviato a Barcola. Sulle terrazze – su quelle che di fatto sono le “orecchie dei topolini” e che hanno dato spunto ai triestini per chiamare così quegli stabilimenti – sono apposte le targhe che, oltre al numero del Topolino, indicano anche il personaggio al quale è stato intitolato. Mentre accanto agli spogliatoi un cartello tratteggia il profilo di ogni singola figura, così che anche chi non è originario di Trieste conosca il valore di quei personaggi.

Ricordiamo che i nomi da assegnare ai Topolini erano scaturiti nel 2021 da un sondaggio – a fronte di una rosa di 24 nomi – che il Comune aveva avviato invitando i triestini a votare attraverso una piattaforma creata dalla stessa amministrazione, sul sito del Piccolo e il gruppo Facebook “Te son de Trieste se”.

Fulvio Varljen, Margherita Hack, Cesare Maldini, Sandro Chersi e Ottavio Missoni erano usciti dalle scelte che i triestini hanno espresso attraverso il sito del Comune. Due, Mario Giacaz e Martin Jevnikar, erano emersi invece dal sondaggio sul web del Piccolo. Quelli di Lino Carpinteri e Mariano Faraguna (ai quali è intitolato un singolo Topolino) erano stati invece i più indicati nei coupon cartacei pubblicati sul Piccolo: erano stati un migliaio quelli spediti o consegnati a mano dai lettori del nostro quotidiano.

Primo Rovis e Ave Ninchi erano stati invece indicati attraverso il gruppo social “Te son de Trieste se”.

L’intitolazione vera e propria, con i primi cartelli apposte accanto agli spogliatoi, era avvenuta all’inizio dell’estate 2022, con una partecipata inaugurazione alla quale avevano preso parte anche gli emozionati parenti dei personaggi oggi titolari di quelle dediche.

Le violente mareggiate che nel novembre del 2023 avevano ferito di Topolini, non si erano risparmiate neppure quelle targhe, letteralmente strappate dal muro e trascinate in mare.

Nei giorni successivi un gruppo di volontari subacquei e apneisti di Altritalia Ambiente si era immerso nel tratto di mare davanti ai Topolini per valutare le condizioni del fondale. Grazie a quell’attività fu possibile anche recuperare tre dei cartelli: quelli intitolati a Margherita Hac, a Fulvio Varljen e Cesare Maldini. Gli ultimi due riconquisteranno il loro posto, accanto agli spogliatoi, appena termineranno i lavori ora avviati. —

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