Asilo nido gratis a Pola dall’inizio del 2026: si va verso il via alla misura
Il sindaco Grbin mantiene l’impegno dopo aver già cancellato il biglietto dell’autobus per gli over 65. La misura vale 2,5 milioni per 1.750 bambini

Il sindaco socialdemocratico Pedja Grbin sta per mantenere un’altra promessa elettorale, dopo quella sul trasporto gratuito per i pensionati e gli over 65 sugli autobus dei trasporti urbani e suburbani: l’asilo a costo zero per tutti i bambini della città.
Lo ha annunciato alla stampa il vicesindaco Siniša Gordić spiegando che l’importante novità scatterà dal primo gennaio 2026. L’unica condizione è l’approvazione del bilancio municipale, che comunque viene data per scontata, visto che Grbin gode dell’appoggio di un’ampia maggioranza all’interno del Consiglio cittadino.
«La misura del peso di 2,5 milioni di euro annui a carico del bilancio comunale – spiega Gordić – riguarderà circa 1.750 bambini. Oltre agli asili comunali, sarà estesa anche a quelli privati che hanno firmato un accordo per applicare le stesse condizioni economiche dei nidi pubblici». L’unica eccezione riguarda circa 200 bambini iscritti in quattro strutture private che resteranno fuori dal piano, ma per le quali il Comune ha già aumentato la sovvenzione mensile da 285 a 397 euro per bambino.
I cittadini potranno esprimere la loro opinione attraverso il sito ufficiale della Città di Pola, dove è disponibile una consultazione pubblica online. Nel testo si legge: «Il municipio finanzierà interamente la retta mensile per la frequenza dei bambini nei programmi ordinari degli asili cittadini, sia quelli di 10 ore (tempo pieno) sia quelli di 6 ore (tempo parziale), a condizione che i genitori abbiano la residenza nel territorio di Pola comunale o il permesso di soggiorno, permanente o temporaneo. La permanenza del bambino all’asilo sarà gratuita». La consultazione, finalizzata a raccogliere osservazioni e proposte che potranno essere integrate nel testo finale della delibera, resterà aperta fino al 29 novembre.
Dunque se tutto procederà secondo i piani, dal prossimo anno Pola potrebbe diventare una delle prime città croate a offrire asili completamente gratuiti per tutte le famiglie residenti. In Istria una prassi simile esiste giù a Umago. Quanto risparmieranno le famiglie? La retta mensile è ora di 100 euro grazie alle sovvenzioni municipali che alleggeriscono notevolmente il costo di 367 euro per bambino.
Per coprire i 2,5 milioni di euro necessari a sostenere questa misura di welfare per le famiglie, il sindaco Grbin propone di innalzare l’imposta sul reddito, portando da 100 a 150 euro per letto, la tassa forfettaria a carico degli affittacamere privati che stanno già aspramente protestando. Anche in questo caso i cittadini possono esprimere le loro osservazioni e controproposte, ma alla fine deciderà il Consiglio municipale.
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