Linea marittima Trieste-Lussino: si parte il 26 giugno nonostante la vertenza
A effettuare il collegamento sarà la nave Sofia M

Allarme rientrato per quanto riguarda la partenza del collegamento via mare tra Trieste e la costa istriana nonostante la vertenza sindacale che coinvolge l’Ariete srl, storica azienda che opera nel settore della sicurezza antincendio e, tra i suoi servizi, offre anche assistenza alle operazioni di bunkeraggio. Il servizio di trasporto, affidato da quest’anno a Liberty Lines, prenderà il via regolarmente giovedì 26 giugno.
L’azienda Ariete ha fatto sapere ieri, mercoledì 18 giugno, che la linea transfrontaliera partirà normalmente: per l’assistenza in banchina è stata trovata «una soluzione alternativa».
Una soluzione che, evidentemente, consentirà di garantire il servizio pur a fronte del perdurare della vertenza che riguarda 11 dipendenti, tutti lavoratori specializzati in possesso di tesserino che consente di svolgere l’attività di guardiafuochi.
«È stato aperto lo stato di agitazione ed è scattato il blocco per straordinari e uso della flessibilità – ha riferito ieri Marco Rebez della segreteria regionale di Uil Trasporti –. Abbiamo chiesto un miglioramento del trattamento economico e un riconoscimento anche per gli straordinari che si rendono continuamente necessari vista la situazione di sotto organico. Questi lavoratori sono indubbiamente sottopagati».
Una situazione che, come detto, non avrà un impatto sul servizio della Liberty Lines. A effettuare il collegamento sarà la nave Sofia M, in grado di raggiungere la velocità di crociera di 30 nodi. Sarà possibile trasportare fino a 200 passeggeri e 15 biciclette.
Previste tariffe scontate per gruppi, famiglie, over 65, giovani e persone con disabilità, grazie all’impegno finanziario della Regione. Le rotte: Trieste-Pirano-Parenzo-Rovigno (e ritorno); Trieste-Rovigno-Lussinpiccolo (e ritorno); Trieste-Parenzo-Pirano-Trieste; Trieste-Pirano-Rovigno-Trieste. —
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