A Barbana duecento rettori di santuari

Circa 200 rettori di santuari di tutta Italia si troveranno riuniti oggi a Barbana. Dopo i lavori effettuati a Padova i partecipanti si imbarcheranno per raggiungere l’isola- santuario che ospita la venerata statua della Vergine.
E’ un incontro altamente significativo e di rilevanza poiché a partecipare ci sono i rettori dei più importanti Santuari sparsi in tutto il territorio nazionale da quello, tanto per citarne qualcuno, della Consolata di Torino, a quello di Oropa vicino a Biella, al Santuario di Nostra Signora di Bonaria di Cagliari, alla Madonna delle Lacrime di Siracusa, a Santa Rosalia di Palermo ed ancora il Santuario di Sant’Antonio di Padova per arrivare nella nostra regione con, ad esempio, il Tempio Mariano di di Monte Grisa di Trieste.
Nel Santuario di Barbana verrà celebrata anche una messa, alle 11, che sarà presieduta dall’arcivescovo di Gorizia, monsignor Dino De Antoni. Con lui ci saranno pure il vicario provinciale (inteso come di tutto il Veneto e il Friuli Venezia Giulia) dei frati minori francescani padre Mario Favretto, l’arciprete di Grado monsignor Armando Zorzin e naturalmente i frati di Barbana con il superiore frate Stefano Gallinaro. I partecipanti al raduno nazionale avranno modo inoltre di visitare il centro storico di Grado con le basiliche paleocristiane e poi Aquileia.
La presenza odierna a Barbana dei 200 rettori di santuari italiani è significativa anche perché nell’occasione verranno messe in luce le iniziative di preparazione in vista del 2013, anno durante il quale verranno ricordati i 150 anni dell’incoronazione della Madonna di Barbana.
La grande ricorrenza sarà ricordata esattamente il 15 agosto del 2013.
Già quest’anno vi sono state diverse le iniziative di preparazione e altre avranno svolgimento il prossimo anno.
Tra queste una è già definita ed è di grande rilevanza: dal 2 al 17 giugno una insigne reliquia del corpo di Sant’Antonio di Padova verrà esposta in santuario a Barbana.
L’esposizione sarà collegata a una serie di altre iniziative antoniane.
Sono in programma inoltre alcune mostre, una con i disegni dei bambini di Grado che illustreranno Barbana e la Vergine venerata da decine di migliaia di fedeli. L’altra sarà invece una mostra di opere pittoriche intitolata “I volti di Cristo”.(an.bo.)
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