A fuoco il palazzo dei vecchi bagni pubblici a Gorizia: ipotesi dolosa o colposa
Le operazioni di spegnimento dell’incendio sono iniziate alle 23.50 di martedì sera: in mattinata pompieri ancora al lavoro

Un intervento dei Vigili del fuoco che è iniziato ieri sera e che questa mattina, mercoledì 6 novembre, non è ancora finito: nella tarda serata di martedì è andato a fuoco il palazzo dismesso, un tempo adibito a bagni pubblici, in Via Cadorna a Gorizia.
Giunti sul posto i Vigili del fuoco hanno trovato il palazzo già completamente interessato dall'incendio, con fiamme alte che uscivano dal tetto.
Mentre alcuni operatori eseguivano, per quanto possibile, una ricognizione all'interno dello stabile per verificare che non vi fossero persone intrappolate, gli altri soccorritori iniziavano le operazioni di spegnimento e messa in sicurezza; operazioni che appunto questa mattina sono ancora in corso.
Non risultano persone coinvolte dall'incendio.
Ipotesi dolosa o colposa
Le cause all’origine del rogo sono ancora in fase di accertamento. In mattinata è stato chiarito che le utenze erano staccate: la possibilità di un corto circuito che abbia fatto scattare l’incendio è stata pertanto scartata, mentre si ragiona sull’ipotesi dolosa o colposa.
L’intervento
I pompieri, nel dettaglio, sono intervenuti alle 23.50 circa, con due squadre del comando di Gorizia, due autobotti, un'autoscala e il funzionario di guardia della sede centrale supportati da un'ulteriore squadra giunta dal distaccamento aeroportuale di Ronchi dei Legionari e un'autoscala del comando di Trieste.
Sul posto, per quanto di competenza, anche le forze dell'ordine.
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