A Trieste scatta l’era Fuksas: firmerà in Porto vecchio le stazioni della cabinovia

Lo sbarco dell’archistar: «Pronto a impegnarmi fino in fondo per Trieste. Qui serve equilibrio, bisogna ricorrere più all’agopuntura che al caterpillar». Il suo sogno? Poter lavorare anche alla riqualificazione

dell’area della Ferriera «come feci a Milano con l’Agip»

Giovanni Tomasin
Massimo Silvano
Massimo Silvano

TRIESTE Fosse per lui, Massimiliano Fuksas a Trieste si occuperebbe di tutto, dal Porto vecchio all’area dell’ex Ferriera. Giovedì mattina nel Salotto

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