Abbandona lavatrice, tv e mobili sulla strada: multato con 600 euro

L’episodio in via Piccardi: l’uomo aveva lasciato oggetti, vestiti ed elettrodomestici vecchi vicino ai cassonetti

Pensava di disfarsi facilmente di vecchi elettrodomestici, mobili e vestiti abbandonandoli accanto al cassonetto dei rifiuti. Invece, dopo una veloce indagine, l’uomo è stato pizzicato dagli agenti della Polizia locale che gli hanno comminato una sanzione da 600 euro, obbligandolo a rimettersi tutto sulle spalle e a riportarselo a casa. L’episodio è avvenuto in via Piccardi.

Pochi giorni fa, nelle ore notturne, quando aveva meno probabilità di essere visto, un residente della zona ha pensato bene di liberarsi di una serie di cose vecchie, lasciandole nell’isola ecologica vicino a casa. Ma il giorno successivo, quell’ammasso di oggetti vicino ai cassonetti, non è passato inosservato agli agenti della Polizia locale che, transitando in zona, si sono imbattuti in quello che era un evidente tentativo di un residente di liberarsi con troppa facilità di una parte dell’arredamento.

Vicino ai cassonetti l’uomo aveva sistemato una vecchia lavatrice, un televisore, un mobile, suppellettili e capi di abbigliamento oramai lisi e sistemati in grandi borsoni. Insomma, aveva deciso di liberarsi delle cose vecchie portandole semplicemente accanto ai contenitori della spazzatura.

Risalire ai responsabili di questi comportamenti non è semplice. Invece, in questo caso, agli operatori del distretto di via Locchi della Polizia locale sono bastati alcuni accertamenti per individuare il “furbetto”. L’uomo è stato sanzionato ai sensi dell’articolo 23 del Regolamento di Gestione rifiuti urbani e pulizia del territorio che prevede una multa di 600 euro in situazioni del genere. Non solo: il protagonista della vicenda ha dovuto provvedere a riprendere tutto il materiale abbandonato sulla strada, riportandoselo a casa. I rifiuti ingombranti non vengono asportati durante i normali giri di raccolta delle immondizie, e devono quindi essere recuperati con altre modalità: è possibile conferirli gratuitamente nei punti di raccolta o farli prelevare – anche in questo caso senza alcun costo – chiamando il numero dedicato di AcegasApsAmga. Ogni anno a Trieste vengono effettuati in media 2.500 interventi di raccolta di rifiuti ingombranti abbandonati, con una spesa di 500 mila euro che pesa sulle tasche di tutti i cittadini. —

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