Tutti al mare con il cane: a Barcola apre Bau Beach

Entra in funzione la prima spiaggia di Trieste fruibile dagli amici a quattro zampe. In ottobre i ritocchi finali con lo spostamento della scogliera e un nuovo accesso

Francesco Codagnone
Uno dei primi “natanti” della nuova spiaggia per cani “Bau Beach” di Barcola (Silvano)
Uno dei primi “natanti” della nuova spiaggia per cani “Bau Beach” di Barcola (Silvano)

I primi a trovare refrigerio tra acqua e scogliera sono Belle, Atos, Jole, Skye e Maya. Non sono “bagnanti umani”, ma cinque bellissimi cani di taglia media decisamente entusiasti di sfuggire alle calure di luglio e rinfrescarsi zampe e musetto con un tuffo lungo la riviera di Barcola.

Aperta da martedì 1° luglio la Bau Beach sul lungomare di Barcola a Trieste

“Bau Beach”, la prima spiaggia per cani di Trieste, è entrata in funzione ed è ora fruibile, per il piacere dei quattro zampe e dei loro padroni (ma non solo loro) che da ieri mattina potranno disporre di uno spazio loro accessibile tutto il giorno. Acqua cristallina e ciottoli nuovi per i migliori amici dell’uomo, con comodo accesso tra l’ex Cedas e il Pane Quotidiano (poco prima del civico 72 di viale Miramare), di cui in realtà potranno fruire tutti: cani, padroni e anche chi non va in spiaggia con il suo fedele pelosetto.

L’idea di “Bau Beach” nasce nell’estate 2021 con la regia dell’allora assessore Lorenzo Giorgi e uno stanziamento di 250 mila euro; l’avvio dei cantieri poi era slittato e infine le violente mareggiate che ferirono Barcola nel novembre del 2023 avevano imposto ben altre priorità. I lavori, in realtà, non sono ancora del tutto conclusi – dopo la Barcolana si provvederà a sistemare siepi divisorie e fontanella, mentre la diga protettiva di massi sarà spostata più avanti – ma, in attesa delle ultime rifiniture, ieri la spiaggia per cani ha intanto “aperto i battenti”, o meglio la scaletta (che, a sua volta, sarà sostituita da una parallela al muro). Non un’inaugurazione vera e propria, dunque, ma una prima risposta alle esigenze di una città dove abitano più di 23 mila cani.

L’occasione è una conferenza stampa proprio all’ingresso di “Bau Beach”. «In considerazione dei lavori che devono essere ancora completati e che non potevano essere terminati durante l’estate, si è deciso di anticipare l’apertura per permettere agli animali di accedere al mare, trattandosi di un’opera molto attesa in città», il commento dell’assessore Elisa Lodi, affiancata dall’ex collega Lorenzo Giorgi, dal dirigente Giulio Bernetti, l’ingegnere della Mads Ermanno Simonati, i tecnici della ditta Ghiaie Ponte Rosso e tutta la squadra dei Lavori pubblici del Comune (ringraziati a più riprese).

I veri protagonisti della mattinata sono stati però i pelosetti del Gruppo salvataggio cani di Trieste – i suggerimenti dei volontari sono stati fondamentali per mettere a punto i dettagli del progetto – cinque cagnoloni buonissimi che pazientemente hanno atteso la fine della conferenza stampa e l’ultimo discorso di rito. Poi, finalmente, i tuffi. Ecco i primi ospiti a quattro zampe di “Bau Beach” giocare al riporto, contendersi una pallina e rincorrersi dentro e fuori dall’acqua, schizzando – e strappando un sorriso – i pochi bagnanti umani che piano piano si sono avvicinati curiosi. Chi era steso al sole sull’asfalto del vicino ex Cedas si è anche affacciato di là degli scogli, per godersi la scena. —

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