All’asta i 19 immobili del vecchio Pci Già acquisite le prime sette offerte

Laura Borsani
Conto alla rovescia per le gare d’asta in ordine all’alienazione del patrimonio immobiliare della Fondazione Isonzo, espressione dei valori della sinistra e risalenti al Pci, posta in liquidazione. L’operazione è affidata al liquidatore avvocato Nicola Cannone. Sono 19 beni a fronte di una stima complessiva di 1.509.700 euro. Appartamenti, uffici, centri e parchi polifunzionali, locali commerciali, posti auto distribuiti in nove Comuni, 7 dei quali nel Basso Isontino e 2 nell’Alto Isontino. Dodici beni risultano in locazione, gli altri sono liberi. Entro le 9 del 31 luglio si chiuderà la presentazione delle offerte, che possono essere presentate da qualsiasi interessato, giornata nella quale inizieranno le gare tra gli offerenti, programmate fino all’8 agosto. Gli offerenti potranno liberamente rilanciare il prezzo offerto, secondo lo schema dell’asta competitiva. E sono arrivate le prime proposte. Il liquidatore ha infatti già previamente acquisito 7 offerte d’acquisto cauzionate (pari ad almeno il 75% del prezzo di stima) per altrettanti lotti per una somma economica complessiva di 148.125 euro, che costituiscono la base d’asta per auspicabili offerte migliorative. Beni distribuiti tra Staranzano, Turriaco, San Canzian e San Pier.
Per il Centro polifunzionale (prato e immobili) di via Dobbia a Staranzano (locato), la cifra proposta è stata di 41 mila euro, tetto minimo consentito rispetto ad un prezzo di stima di 53 mila euro. Due le offerte minime d’acquisto già acquisite relative ad altrettanti alloggi al primo piano con posto auto, situati in via Gramsci, civico 8, a Turriaco: si tratta rispettivamente di 35 mila e 28 mila euro, a fronte di stime di 42.800 e 33.600 euro. Prima domanda d’acquisto anche per l’area delle feste di via XXV Aprile, per 15.375 euro, prezzo di stima di 20.500 euro. È di 450 euro l’offerta per tre posti auto in via Santissimi Martiri a San Canzian. Per il paese bisiaco è arrivata altresì l’offerta di 15 mila euro relativa ad un ufficio al piano terra in via Oberdan 16, rispetto ai 17.900 di stima. Infine, 13.300 euro sono stati proposti per l’unico bene della Fondazione a San Pier, una casa e corte situata in via Nazario Sauro 19, a fronte di una stima di 17.700 euro.
Veniamo agli altri beni per cui non sono state previamente acquisite offerte e comunque posti in vendita auspicando il riscontro del mercato. Il pacchetto dal valore più consistente è concentrato a Ronchi dei Legionari, diviso in tre lotti distinti per un prezzo base complessivo di 712.950 euro. Si tratta di un appartamento con posto auto scoperto, comprensivo degli arredi presenti, in Androna Palmada 20 (libero): prezzo base 64.200, a partire da una proposta minima consentita di 48.150 euro. Sempre in Androna Palmada 20, per la cifra base di 323.150 euro, partendo da un’offerta minima di 242.362,50 euro, è in vendita l’ex ristorante composto da fabbricato e corte con sala polifunzionale, nonché uffici e scantinati, comprensivo di attrezzature per la ristorazione e arredi di ufficio. Si passa quindi a 325.600 euro (da un minimo di 244.200 euro) per il complesso composto da fabbricato, corte con terreni e cortili (libero), in via Monte Cosich di Vermegliano.
Segue in ordine di grandezza di valore il patrimonio in alienazione a Monfalcone. Sono 4 lotti, tutti in via Verdi, per un importo complessivo di 390.950 euro. In particolare, al civico 48/50 è all’asta un locale commerciale al pianoterra (locato) al prezzo base di 210.500 euro (cifra minima d’offerta 157.875 euro). Quindi la sede della Fondazione Isonzo, in parte locata al Pd (civico 48): il lotto consiste in un ufficio al piano terra con corte e cantina, comprendente arredi e attrezzature d’ufficio collocati nella stanza non affittata: prezzo base fissato 68.150 euro e offerta minima 51.112,50 euro. Rientrano infine due appartamenti al primo piano, civico 52, l’uno con ripostiglio al piano terzo, l’altro con due ripostigli al seminterrato e al piano terzo, uno locato ed uno libero. Gli importi sono rispettivamente di 54.300 euro (offerta minima 40.725 euro), e di 58.000 euro (da un minimo di 43.500 euro). Al prezzo base di 97.600 euro è all’asta anche il Centro polifunzionale di Turriaco, in via Garibaldi 45-49 (libero), offerta minima di 73.200.
Sono due i beni in vendita a Fogliano Redipuglia. Parliamo di un negozio locato, in via dei Bersaglieri 25, fissato al prezzo base di 20.600 euro (offerta minima 15.450), e di un appartamento con rimessa, in piazza Roma 5 (locato) al prezzo 38.400 euro (28.800 euro l’offerta minima). A chiudere due uffici, locati, situati a Cormons in via Udine 9 e a Villesse in piazza San Rocco 6. I prezzi base sono fissati rispettivamente a 73.500 euro (importo minimo d’offerta 55.125 euro) e a 17.300 euro (offerta minima 12.975). Il liquidatore ha precisato che «per consentire la massima partecipazione possibile da parte del pubblico, le offerte possono essere presentate sia in modalità cartacea, sia in modalità telematica attraverso il portale spazioaste.it gestito da astalegale.net, che ha altresì messo a disposizione di ogni interessato una data room di libero accesso per la consultazione delle perizie di stima e documenti pertinenti, garantendo la massima informazione possibile per i potenziali interessati».—
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