Allerta meteo, a Trieste raffiche di bora oltre i 120 km/h, chiuso il parco di Miramare. Riaperto il centro a Muggia
Chiusi i giardini comunali, fermo il Delfino Verde. Allerta della Protezione civile fino alle 15. Valico di Fernetti chiuso in mattinata ai mezzi pesanti

TRIESTE Come da previsioni la Bora è tornata a farsi sentire con forza su Trieste, con raffiche che nella mattinata di lunedì hanno toccato i 126 km/h. Il vento medio, nel corso della nottata, è stato di 67 km/h. I giardini comunali sono stati chiusi, così come il Parco di Miramare. Nel corso della mattinata sul Carso e nelle zone alte di Trieste ha fatto la sua comparsa anche il nevischio, ma senza mai attecchire. A Muggia l’accoppiata bora e acqua alta ha reso necessaria la chiusura al traffico del centro in via precauzionale, centro che è stato riaperto attorno alle 12.
Gli interventi e la viabilità
Nel corso della nottata i vigili del fuoco hanno effettuato una dozzina di interventi per rami abbattuti, infissi e coperture di tetti pericolanti, ma fortunatamente non si sono registrate criticità particolari.
Sul fronte mobilità rimane ancora chiuso il tratto via Marchesetti tra il Ferdinandeo e via dei Mille a causa di un’antenna telefonica in bilico, mentre in via Valerio – all’altezza del civico 35, si registra un restringimento di carreggiata con senso unico alternato a causa del crollo di un muretto.

L'Anas ha reso noto che le autorità della confinante Slovenia hanno chiuso in entrata il valico di Fernetti ai mezzi pesanti. All'ex confine si è dunque formata qualche coda di mezzi pesanti all'Interporto e anche alla barriera del Lisert. Attorno alle 12.30 il valico è stato riaperto.

La situazione a Muggia
A Muggia l’accoppiata bora e acqua alta ha causato grossi disagi in centro, tanto da costringere la polizia locale a chiudere al traffico il centro città in via precauzionale. Il traffico è stato poi riaperto alle 12.
A causa dei venti impetuosi di bora, è caduto un albero in via Colarich all'altezza del civico 30/H. A farne le spese oltre all'abete, è stata l'abitazione del consigliere comunale Dario Grison. "Si trattava di un abete sano - ha spiegato Grison - come quello ancora in piedi che deve comunque essere tolto secondo i vigili".

Chiuso il parco di Miramare, stop a Giardini e Delfino Verde
La direzione del Museo di Miramare ha disposto la chiusura del Parco storico di Miramare in considerazione dell’allerta meteo. Rimarrà invece regolarmente aperto il Castello (9-19) al quale si potrà accedere dall’ingresso di viale Miramare.
Il Comune di Trieste informa che, in considerazione delle avverse condizioni meteorologiche, è stata la procedura di chiusura dei giardini pubblici comunali che resterà in vigore fino al miglioramento delle condizioni meteo. Il provvedimento riguarda in particolare i giardini Muzio de Tommasini, di Altura, di via Carpineto, di via Catullo, di via Mascagni, di via San Michele, di villa Cosulich, villa Engelmann, Skatepark di via Petitti di Roreto e villa Revoltella.
Sospeso anche il collegamento marittimo del Delfino Verde con Muggia.
Le previsioni dell’Osmer
Per quanto riguarda le previsioni, l’Osmer conferma che in mattinata continuerà a soffiare Bora forte, specie a Trieste e sul Carso con raffiche oltre i 100 km orari; vento forte da nord-est anche in quota. Il cielo sarà coperto con piogge in genere moderate e quota neve al mattino oltre i 300 m circa e dal pomeriggio oltre i 700 m circa. Non è esclusa la neve sul Carso.
Neve abbondante dal pomeriggio sulle Alpi Giulie e sulle Prealpi Carniche verso il Cadore, moderata altrove. In quota condizioni prevalenti di bufera. Vento in calo dal pomeriggio.
L’allerta meteo
Nella giornata di domenica la Protezione civile del Friuli Venezia Giulia ha diffuso un’allerta meteo di livello “giallo” proprio in considerazione della bora attesa per lunedì.
#AllertameteoFVG ALLERTA REGIONALE: DALLE ORE 00:00 ALLE ORE 15:00 DEL 23/01/23 ALLERTA GIALLA RAFFICHE MOLTO FORTI SU FVG A-B-D POSSIBILI RAFFICHE ANCHE SUL RESTO DEL FVG https://t.co/4afahComfT pic.twitter.com/t7MYZ0SedN
— Protezione Civile FVG (@ProtCivReg_FVG) January 22, 2023
Le chiamate nelle ultime 24 ore
Nella giornata di domenica 22 gennaio, gli operatori della centrale di primo livello del Numero unico di emergenza Nue112 del Friuli Venezia Giulia hanno filtrato numerose chiamate inoltrate alla sala operative di secondo livello dei Vigili del fuoco di Trieste a seguito del vento forte. Il primo picco si è registrato attorno alle 9, con 40 telefonate. In serata, poi, altro picco di chiamate, 12 fino alle 24.
In tutto, sulle 24 ore di ieri, anche per altre esigenze non legate al vento forte, le chiamate filtrate dagli operatori della centrale del Nue112 inoltrate alla sala operativa dei Vigili del fuoco di Trieste sono state 69, contro le 5 inoltrate ai Vigili del fuoco di Gorizia, 14 ai Vigili del fuoco di Pordenone e 21 ai Vigili del fuoco di Udine.
Per Trieste (sala operativa dei Vigili del fuoco), sul totale, 27 chiamate hanno riguardato crolli, 1 allagamenti, 5 incendi, 5 soccorsi a persona, 31 altri soccorsi
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