Ampliamento del depuratore al via a Lignano

LIGNANO SABBIADORO. C’è voluto un iter lungo 13 anni e ieri in via Lovato è stata posta la prima pietra dei lavori di ristrutturazione, potenziamento e ampliamento del depuratore di Lignano. L’intervento prevede un investimento dal Cafc Spa, con una parte di fondi regionali, comunali e della Consulta d’Ambito della Provincia, di oltre 4milioni. «Questa - ha detto il sindaco Luca Fanotto - è un’opera strategica per il Comune, ci permetterà di migliorare la qualità dei reflui depurati consentendo la tutela della salute e la valorizzazione ambientale». La conclusione dei lavori è prevista nel giugno 2015. «L’intervento – ha detto Eddi Gomboso, amministratore unico di Cafc Spa – rientra nel piano che Cafc Spa sta attuando per migliorare le reti: siamo soddisfatti di contribuire a fare in modo che Lignano possa contare su un impianto funzionale e adeguato». A spiegare gli aspetti tecnici è stato il direttore di Cafc Spa, Massimo Battiston. All’inaugurazione c’erano anche l’ex sindaco Silvano Delzotto, il consigliere regionale Pietro Paviotti e il presidente della Consulta d’Ambito, Andrea Zuliani. Il nuovo depuratore s’integrerà con l’impianto esistente condividendo le linee dei trattamenti meccanici, le vasche di prima pioggia, l’impianto di sollevamento delle acque depurate alla condotta a mare e la linea fanghi. L’impianto esistente, durante la costruzione del nuovo impianto, garantirà gli standard di trattamento attuale e, in futuro, anche un trattamento minimo per l’emergenza.(v.z.)