Anche 40 euro all’ora per una lezione di latino tenuta da un docente

Resta fiorente anche in tempi di crisi il mercato delle ripetizioni nella fase cruciale dell’anno scolastico
Di Laura Tonero
Lasorte Trieste 30/03/12 - Miela, Concerto
Lasorte Trieste 30/03/12 - Miela, Concerto

Anche 40 euro all’ora per una lezione di latino. Dai 12 ai 30 euro per una di inglese. Mancano poco più di due mesi alla fine dell’anno scolastico e chi ha una o più insufficienze tenta di correre ai ripari con ore e ore di lezioni private. Un tentativo di recuperare scongiurando gli esami di riparazione a settembre o eventuali bocciature. Un’ ultima chance che ai genitori può costare parecchie centinaia di euro. Dipende dalla materia da recuperare, dall’insegnate privato che si sceglie, dalla sua tariffa oraria, dal numero di lezioni e dalle capacità di apprendimento dell’allievo.

A Trieste il mercato delle lezioni private è sempre più florido, non avverte crisi o battute d’arresto. Trovare un insegnante per qualsiasi materia non è un problema. Qui come in altre città di professori in pensione, ancora di ruolo o precari che per arrotondare impartiscono lezioni pomeridiane, ce sono molti. A loro si affiancano centinaia di studenti o di neolaureati che a prezzi economici e assolutamente concorrenziali si propongono per lezioni anche a domicilio.

Le tariffe variano. I professori sono, anche per una questione di esperienza e di professionalità, i più cari. Gli insegnanti per un’ ora di lezione individuale pretendono anche 40 euro per un’ora di latino, greco o matematica. Intorno ai 30 per l’italiano, la chimica, la fisica e l’inglese. Servono 35 euro per un’insegnante madrelingua di inglese e tedesco. Meno per francese e spagnolo.

I costi orari si riducono notevolmente se invece di rivolgersi ad un professore ci si fida della buona volontà e delle capacità di neo laureati o studenti universitari.

Spulciando tra le migliaia di annunci che a Trieste propongono persone che impartiscono lezioni private, si possono trovare ripetizioni di inglese, francese o tedesco anche 12 euro all’ora. Matematica, italiano, chimica o greco a 15; latino e greco a 18 euro.

Stando ai dati relativi agli ultimi anni, le “bestie nere” per gli studenti triestini sono la matematica e la lingua straniera. Ma anche latino allo scientifico e greco al classico turbano il sonno di molti ragazzi. E spesso, per evitare prolungamenti estivi e maggiori esborsi di denaro, mamme e papà preferiscono affiancare alle lezioni scolastiche quelle pomeridiane di "rinforzo".

Dare ripetizioni è diventato insomma un vero e proprio business. Soprattutto oggi, in tempo di crisi, sono molte le persone che ricorrono alle lezioni private per guadagnare un po’ di soldi. Qualcuno vi ricorre per arrotondare lo stipendio, per altri invece è l’unica fonte di entrata in mancanza di un’altra occupazione stabile.

Tutto ciò considerato che nella quasi totalità dei casi questo tipo di prestazione professionale viene ancora offerta in nero e senza prendere in considerazione i «voucher» che regolano il lavoro occasionale di tipo accessorio.

Quasi nessuno rilascia la fattura. E, soprattutto, nessuno sembra mai richiederla. Per le famiglie è comunque un salasso. I genitori con maggiori disponibilità preferiscono il classico professore privato che dedica il proprio tempo ad un solo alunno alla volta. Ora qualche neolaureato, per chi ha meno possibilità, offre anche lezioni di gruppo.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo