Anche a Trieste cinema di qualità

Forse non tutti sanno che nella nostra città, accanto ai cinema multisala, esistono eccellenti realtà cinematografiche indipendenti dove si possono vedere i cosiddetti film d'essai, ovvero le pellicole "non commerciali" di alto valore culturale, film in lingua originale, documentari, lungometraggi e "corti" dei circuiti indipendenti nazionali e internazionali. Parliamo di cinema e teatri come il Cinema-Teatro dei Fabbri, l’Ariston e il Teatro Miela che hanno scelto di promuovere modi e stili diversi di fare cinema, di aprire i loro spazi a quel cinema d'autore che resta fuori dai soliti circuiti commerciali e perciò spesso sconosciuto al pubblico, al genere cinematografico non stereotipato, a grandi registi del passato ed a registi e attori esordienti. Realtà che trasmettono la cultura del cinema attraverso film indipendenti "indie", lontani dalle logiche di mercato e senza l'intervento delle grandi case di produzione, solitamente sperimentali, basati esclusivamente su libere scelte del regista, prodotti a basso costo e con pochi mezzi tecnici, ma spesso con grandi competenze tecniche ed artistiche.
Sono realtà cinematografiche che potrebbero sembrare rivolte esclusivamente ai cinefili d'élite, invece sono spazi aperti, interessanti e stimolanti, soprattutto Miela e Dei Fabbri (Ariston dei Fabbri), frequentati da giovani amanti del "mondo cinema", per i quali la cinematografia forse un giorno sarà il loro mestire, ma anche da molti giovani amanti della cultura e della libera espressione. E' proprio attraverso il cinema indipendente che ci si rende conto che Trieste ha una ricchezza culturale nel campo del cinema fatta di storia e di tradizione cinefila.
Ricordiamo che in questa città, già a fine anni cinquanta, si tenevano corsi universitari di Storia del cinema divenuti negli anni corso di laurea DAMS - Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo. Fin dal 1968, anno della sua fondazione, la Cappella Undergraund-Centro Ricerche e Sperimentazioni Audiovisive rappresenta uno dei maggiori promotori a Trieste dell'arte cinematografica sperimentale e indipendente come il Trieste Science+Fiction, che è diventato uno dei festival della fantascienza più importanti d'Europa. Dal 2009 l'associazione Casa del Cinema di Trieste aggrega tutte le principali realtà cinematografiche triestine con l'obiettivo comune di coordinare le più importanti attività: La Cappella Underground (festival Trieste Science+Fiction), Alpe Adria Cinema (Trieste film festival), Anno Uno (festival internazionale del cinema e delle arti I Mille Occhi), APCLAI (Festival del Cinema Latino Americano), Maremetraggio (International ShorTS Film Festival), Film Commission FVG (attività di servizio pubblico per il sostegno della produzione cinematografica e audiovisiva), cooperativa Bonawentura (gestione Teatro Miela).
Anteo Perhauz
IV Delta
Liceo Carducci
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