Auto elettriche, distributore a Pola

Nel parcheggio di piazzale Carolina. Fino a fine anno si pagano solo 50 centesimi

POLA. La città di POla si adegua ai moderni trend energetici che privilegiano i trasporti senza l'uso dei combustibili fossili decisamente inquinanti, e predispone una colonnina per il rifornimento o meglio ricarica dei veicoli a motore elettrico o perlomeno a trazione ibrida. Il distributore è collocato nel parcheggio di piazzale Carolina.

Viene cosi concretizzata l'iniziativa della società municipalizzata Pula Parking in collaborazione con la società austriaca Elsta Mosdorfer e il suo partner croato Infoart.

La stazione di rifornimento non solo per auto ma anche per motocicli e biciclette elettriche, è stata battezzata con il nome “E–spot MAX stanica”. La colonnina dispone di due tipi di presa: la classica schuco per la ricarica lenta da 3,7 kilowatt con la quale si fa il pieno nell'intervallo compreso tra 4 e 6 ore e la presa veloce Type 2 che fornisce la potenza di 22 kilowatt. In questo caso il tempo di ricarica oscilla tra 30 e 60 minuti. La domanda che ora si pone è la seguente: quanto cosa fare rifornimento di corrente elettrica? La risponda è niente, o quasi niente. Nel senso che fino alla fine dell'anno in corso la ricarica è gratis ma si paga il parcheggio, il prezzo è mezzo euro all'ora. «Non vogliamo sicuramente guadagnare - spiega il direttore della Pula Parking, Branislav Bojanic - ma promuovere l'immagine di Pola dal punto di visto della tecnologia pulita e delle fonti energetiche rinnovabili». Pertanto in questa prima fase sarà la città a pagare le bolette all'Elektroistra, l'azienda distributrice dell'energia elettriche.

A partire dal prossimo 1mo gennaio invece verrà introdotto un sistema di pagamento della ricarica tramite telefonino. Pola è la quarta città in Istria dotata di questo tipo di distributore, dopo Albona, Parenzo e Rovigno. L'iniziativa non è tanto rivolta agli automobilisti istriani visto che le vetture elettriche o ibride sono pochine, quanto ai villeggianti stranieri sempre più sensibili alle tematiche dell'inquinamento. E per la durata del rifornimento potranno fare il giro turistico della città magari salendo sull'apposito autobus panoramico o pranzare in uno dei numerosi ristoranti.(p.r.)

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