Auto ferme da giorni? I consigli da seguire per evitare di avere guai
Se le persone devono rimanere chiuse in casa, come in questi giorni di allarme Covid, la conseguenza è che le loro automobili sono costrette al fermo in strada, oppure devono rimanere chiuse nei box, nei parcheggi, o nei garage. Una lunga inattività però, se da una parte fa risparmiare carburante, dall’altra può nuocere a batteria e pneumatici e creare problemi al riavvio del motore. Su questo fronte si è attivato l’Automobile club di Trieste, che ha predisposto un vademecum con i consigli da seguire per la migliore conservazione delle vetture.
«Da oltre un mese - spiega la responsabile dell’Aci di Trieste, Maura Lenhardt – molte macchine sono ferme e tanti si chiedono come fare per mantenerle efficienti fino a quando si potrà tornare a circolare liberamente. Abbiamo predisposto per tutti una serie di semplici consigli - aggiunge - che possono essere messi in pratica per non incorrere in spiacevoli sorprese al momento di girare la chiave di accensione. La macchina tra l’altro, nei prossimi mesi, ci servirà - conclude Lenhardt -. Le ricercher ci dicono infatti che sarà proprio l'automobile il mezzo più usato dagli italiani per andare in vacanza la prossima estate».
Ecco in sintesi alcuni dei suggerimenti proposti. Iniziamo dalla batteria: in caso di fermo superiore alle 4 settimane, è opportuno accendere il veicolo almeno una volta ogni 7 o 14 giorni, acquistare i dispositivi “salva batteria” o “mantieni batteria”, scollegare, eventualmente, il polo negativo della batteria e isolarlo. Per quanto concerne gli pneumatici, in caso di soste superiori ai 2 mesi, muovere di tanto in tanto il veicolo, per evitare deformazioni dello pneumatico o sospenderlo sui cavalletti, se si dispone di un garage al chiuso. Ulteriori consigli riguardano il cosa fare appena messo in moto il veicolo. Le auto immatricolate negli ultimi anni possono essere riavviate senza accorgimenti particolari, anche dopo essere state ferme per 1 mese. Per le auto elettriche, è opportuno verificare se è presente una “elettronica” di controllo che può consumare corrente anche a veicolo spento. È prevista una modalità “sleep”, da attivare in caso di veicolo fermo. Le batterie al litio non dovrebbero essere né troppo cariche né troppo scariche: meglio lasciare l’auto elettrica ferma con una carica intorno al 60-70%. Nel caso di una lunga sosta, poi, indipendentemente dall’alimentazione, è bene coprire il veicolo con un idoneo telo. —
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