Automobilista italiano minacciato in Slovenia con la motosega accesa

SESANA

Il lockdown stabilito in Slovenia per contrastare l’epidemia di Covid-19 ha fatto perdere la testa a qualcuno. È il caso di quanto è avvenuto lungo la strada sul Carso sloveno che unisce Smarje a Križ.

Il giorno di Pasqua, intorno alle 16, gli agenti di polizia sono dovuti intervenire per uno strano pestaggio avvenuto ai danni di un cittadino italiano di cui non è stata resa nota l’identità. L’uomo di 59 anni stava guidando da Smarije verso Križa quando è stato sorpassato da un’automobile con targa slovena nei pressi del bosco di Križ. Effettuato il sorpasso l’automobilista sloveno ha iniziato a frenare fino a fermarsi sulla carreggiata accendendo le quattro luci lampeggianti. L’italiano che era a bordo di un camper si è fermato dietro l’automobile slovena ed è sceso.

Lo stesso ha fatto anche l’automobilista sloveno che ha iniziato a inveire con violenza contro l’italiano il quale ha replicato dicendo di non capire lo sloveno. Al che l’uomo, che evidentemente capiva l’italiano, si è slanciato con ancora maggior violenza contro il malcapitato camperista prendendolo a pugni, poi dal baule della sua auto ha estratto una motosega, l’ha accesa e ha iniziato ad agitarla minacciosamente contro l’automobilista italiano. Dopo un po’ ha preso una sbarra di ferro e ha colpito il camperista alla testa e poi è risalito in auto e si è dileguato verso Križ. Il tutto davanti agli occhi di alcuni automobilisti di passaggio allibiti.

L’italiano ha raggiunto da solo il pronto soccorso di Sesana dove è stato medicato per ferite lievi. La polizia slovena sta ancora indagando alla ricerca dell’automobilista con la motosega. —

M. Man.

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