Azienda farmaceutica in salute Il fatturato è a quota 2,6 milioni

Francesco Fain
Un incremento dei ricavi, “cementato” dall’emergenza Covid-19. Un fatturato pari a 2.580.000 euro. Un’azienda in salute.
Oggi e domani, il Consiglio comunale che si riunirà in videoconferenza a partire, in entrambe le sedute, sempre alle 14 sarà chiamato ad approvare, fra le altre delibere, il bilancio di previsione 2020 dell’Azienda speciale farmaceutica.
La farmacia di Sant’Anna
E non mancano novità importanti. Come l’acquisto - annuncia il presidente Francesco Isoldi nella relazione del Consiglio d’amministrazione - del locale adiacente alla sede della farmacia comunale di Sant’Anna con contestuale ristrutturazione e riammodernamento dell’intera sede.
«Il rinnovo e l’ampliamento dei locali, oltre a garantire un miglioramento dell’immagine esterna e interna, permetterà di sviluppare - si legge nella documentazione - nuove iniziative strategiche finalizzate a raggiungere quegli obiettivi che da sempre caratterizzano la mission dell’Azienda. Si pensi alla creazione di specifici corner di prodotto, a servizi di consulenza specifica, alla possibilità di avere spazi adatti ad organizzare eventi informativi su argomenti di maggior interesse, alla valorizzazione del servizio Cup, a collaborazioni con medici di famiglia o con centri privati quali palestre e centri estetici. Tale investimento comporterà un aggiornamento di quella che è attualmente l’identità delle farmacie comunali, ovvero un servizio per la salute della collettività goriziana nell’ottica, però, di un’evoluzione moderna del ruolo del farmacista, al fine di diventare punto di riferimento per tutta la città in determinati ambiti della salute e del benessere».
L’infermiere di comunità
Più nel dettaglio entra l’assessore comunale al Welfare Silvana Romano. Che conferma l’intenzione di procedere con un ampliamento della sede di Sant’Anna. «Ad esempio, potremmo ospitare al suo interno il servizio dell’infermiere di comunità, offrendo un servizio in più alla cittadinanza». È finito, invece, nel cassetto il progetto di realizzare una parafarmacia nel quartiere di Montesanto. «Aveva ragione d’esistere in un determinato momento storico - taglia corto Romano -. Il progetto non costituisce, oggi, una priorità».
Le dimissioni
Nel frattempo sono state formalizzare le dimissioni dei consiglieri Genj Furlan e Mariagrazia Todisco. Pertanto, oggi il Cda risulta composto da tre componenti, compreso il presidente Francesco Isoldi. «Si auspica che, a breve, il sindaco di Gorizia - si legge nella relazione al bilancio del Consiglio d’amministrazione - possa nominare altri due consiglieri per ricostituirlo nella sua totalità, in modo da ripristinarne la completa efficienza». —
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