Bimbo muore durante il parto

La mamma di 35 anni è di Villesse. Vive con il marito a Monfalcone
Ancora la morte di un neonato al momento del parto. Ancora una famiglia isontina precipitata nel dramma. È accaduto a fine ottobre all’ospedale civile di Palmanova, ma la vicenda è emersa negli ultimi giorni in quanto ha profondamente scosso la comunità di Villesse, paese di origine della puerpera, Alida Spangher, una donna di 35 anni alla sua prima gravidanza, che ora risiede con il proprio compagno a Monfalcone.


Al momento del termine della gravidanza, la donna è stata accolta all’ospedale di Palmanova ma durante il travaglio il tracciato cardiotocografico è apparso non rassicurante. Proprio come era accaduto nel caso di Simone Ceretta, il neonato goriziano morto una quindicina di giorni fa al Burlo Garofolo di Trieste a una settimana dal parto avvenuto all’ospedale di Gorizia, il piccolo, al momento della nascita, ha presentato uno stato di bradicardia, una debolezza nel battito cardiaco quindi, che ha indotto i medici del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale palmarino a intervenire con taglio cesareo dopo che un un primo momento il parto sarebbe stato invece programmato in forma naturale. Ma il bambino, dal peso di 4 chilogrammi e 400, non ce l’ha fatta. È nato già senza vita: inutili sono state le manovre di rianimazione eseguite dai pediatri e dagli anestesisti presenti in quel momento in sala parto che si sono adoperati in ogni modo per far sì che quel cuoricino riprendesse a battere. Un’autopsia è già stata effettuata sul corpicino del piccolo così come previsto dai protocolli amministrativi dell’azienda sanitaria per casi come questo. La puerpera è poi rimasta ricoverata per alcuni giorni al nosocomio di Palmanova a causa del proprio stato di salute.


La comunità tutta di Villesse è rimasta segnata profondamente dalla tragedia che ha colpito la giovane donna e il suo compagno: la notizia di quanto accaduto è arrivata in paese proprio mentre si celebrava la tradizionale Festa del Ringraziamento lasciando senza parole tutti gli abitanti. «Conosco Alida e in un momento come questo posso soltanto dire che mi sento profondamente vicina a lei, al suo compagno e a tutta la famiglia» ha commentato il sindaco Simonetta Vecchi. E proprio nella chiesa parrocchiale di Villesse è stato poi celebrato il funerale per il piccolo, il cui corpicino è stato tumulato nel locale cimitero.


Il compagno e i genitori della giovane donna non hanno voluto commentare quanto accaduto, comprensibilmente ancora sotto choc per la tragica vicenda che li ha visti protagonisti.

(ha collaborato Stefano Bizzi)

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