Bora in Dalmazia: ponti e trafori chiusi, caos traffico con 40 km di coda

Sabato da bollino nero sulle strade per il primo esodo dei vacanzieri, complicato dalla bora e dalla chiusura di ponti e trafori. Traghetti a singhiozzo. Da Trieste anche 12 ore per raggiungere Zara
Code fino a 40 chilometri tra Fiume e Zara per il primo esodo dell'estate (foto dal sito vecernji.hr)
Code fino a 40 chilometri tra Fiume e Zara per il primo esodo dell'estate (foto dal sito vecernji.hr)

FIUME. Per decine di migliaia di turisti motorizzati, arrivati dall'estero in Croazia, sabato è stato un "saluto di benvenuto" di quelli indimenticabili, da incubo. Code chilometriche, strade chiuse, ponti non percorribili oppure assediati da veicoli a passo di lumaca, traghetti e catamarani in tilt: questa la situazione che ha caratterizzato uno tra i weekend turistici più importanti della stagione. C'è chi da Trieste ha impiegato 12 ore per raggiungere Zara.

La più violenta bora estiva abbattutasi negli ultimi 12 anni sulle coste croate dell' Adriatico ha provocato venerdi' e sabato grossi problemi al traffico su gomma in direzione del mare. Lungo la Dalmatina, l'autostrada Zagabria - Spalato, sono stati registrati ad un certo momento addirittura 40 chilometri di coda verso il capoluogo dalmata. Probabilmente non era mai accaduto in passato.

Il lunghissimo serpentone è stato originato dalla chiusura al traffico - durata ore - di un segmento della Dalmatina, nei pressi del traforo San Rocco, nell'entroterra di Zara. Il troncone è stato vietato alla circolazione per la presenza di una bora ciclonica che avrebbe potuto ribaltare anche camion, con raffiche superiori ai 100 chilometri orari. La Litoranea adriatica, la costiera tra Fiume e Ragusa, pure sferzata dal vento, ha avuto diverse limitazioni, come ad esempio il troncone tra Segna e Santa Maria Maddalena, dove sabato per ore potevano transitare soltanto le auto. Stop invece per bus turistici, macchine con roulotte, camper, motocicli, furgoni, biciclette. Era chiuso anche il ponte di Pago. Immaginarsi dunque i disagi dei villeggianti che si dirigevano verso la Dalmazia e le sue isole.

La bora ha spazzato l'area zaratina (foto dal sito vecernji.hr)
La bora ha spazzato l'area zaratina (foto dal sito vecernji.hr)

Code di svariati chilometri sono state registrate ieri in tutta la Penisola istriana, specie sull'Ipsilon e ai valichi di confine con la Slovenia di Castelverene e Plovania. Per ciò che riguarda il Quarnero, situazione da bollino rosso lungo la Tangenziale fiumana, sull'autostrada Fiume - Rupa (confine con la Slovenia), sull'autostrada Fiume - Zagabria (in direzione della costa) e sul ponte di Veglia, sia in uscita che in entrata. Sabato sono rimasti fermi agli ormeggi i traghetti della linea Prizna - Zigljen , tra la terraferma e l'isola di Pago, e i due catamarani che collegano Fiume e le isole dell' Adriatico settentrionale.

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