Bressi: «Una struttura internazionale con orari e mentalità comunali»

«Molto bello, molto bello, molto bello. Però...». «Please make descriptions in other languages». Il libro degli ospiti del Civico Museo del Mare di Campo Marzio è pieno di complimenti. Molti commenti...
Silvano Trieste 21/05/2012 Museo del Mare di Trieste, il direttore, Nicola Bressi
Silvano Trieste 21/05/2012 Museo del Mare di Trieste, il direttore, Nicola Bressi

«Molto bello, molto bello, molto bello. Però...». «Please make descriptions in other languages». Il libro degli ospiti del Civico Museo del Mare di Campo Marzio è pieno di complimenti. Molti commenti sono stranieri. Elogi compresi. Un vero peccato visto che le descrizioni presenti sono solo in italiano. L’inglese è bandito. Altre lingue neppure parlarne. «Il Civico Museo del Mare, per ricchezza di collezioni, si colloca in primo piano tra gli istituti similari esistenti in Italia e nel Mediterraneo» si legge nell’unico depliant presente. Questo almeno tradotto in inglese. Solo che, per stessa ammissione del direttore dei Musei scientifici Nicola Bressi, è un museo comunale. Con orari comunali e mentalità comunali. Aperto solo la mattina (9-13) e chiuso in occasione delle festività civili e religiose. Utile magari alle visite dei pensionati e delle scuole triestine.Eppure quando è stato aperto in via straordinaria, come nel corso del weekend pasquale, l’interesse non è mancato. Quasi 600 visitatori registrati. «580 per la precisione», conferma il responsabile del museo Marino Vocci. «Un potenziale enorme - spiega Bressi -. Altro che Parco del Mare. Cominciamo a valorizzare le bellissime collezioni esistenti. Una parte del Parco del Mare è già qui. Disponibile. Basta cominciare». Ma da dove? «I musei triestini sono bellissimi ma sono comunali. Siamo all’anno zero. Bisogna cambiare mentalità. A partire magari dalla traduzione in inglese delle informazioni. E poi cambiare gli orari». Ma si può fare? «Certo, servono soldi. Ma si può anche provare a trovare uno sponsor. Un privato. Il ritorno di immagine è garantito dalla qualità delle nostre collezioni». (fa.do.)

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