Capriva vuole adottare i VeloOk sulla Sr56

Il sindaco Sergon ha chiesto il nullaosta a Fvg Strade Maggioranza incalzata dall’opposizione: «Si corre troppo»



«Nella battaglia all’alta velocità non siamo certamente all’anno zero. Abbiamo introdotto le zone 30 in paese e i rallentatori fisici sono stati accolti favorevolmente dalla cittadinanza. Inoltre, con la realizzazione della pista ciclabile, metteremo in sicurezza anche la zona della nuova scuola materna».

Lotta agli aspiranti Hamilton che scambiano le strade dei paesi per piste di Formula Uno. Il sindaco di Capriva del Friuli Daniele Sergon, al contrario di altre amministrazioni che ripetono che le soluzioni «sono allo studio» (ma per quanto?), si è preso a cuore il problema della velocità eccessiva in paese. E annuncia di aver dato l’assenso all’installazione di due colonnine lungo la strada regionale 56, nei pressi del supermercato (riaperto da poco) Eurospin e vicino all’attività Ms pubblicità. «Abbiamo presentato richiesta a Fvg strade perché è necessario - spiega il primo cittadino - il suo nullaosta».

Ma saranno colonnine di colore arancione vere e attive o, come capita in tanti paesi, vuote e farlocche? «State certi che se tutto andrà per il verso giusto, andremo a installare impianti veri che rilevano la velocità e puniscono chi superano i limiti». Quindi, nessuna messa in scena ma un controllo effettivo.

Intanto, l’opposizione continua ad incalzare. La consigliere comunale Rossella Dosso segnala che, nei giorni scorsi, sempre lungo la strada regionale 56, all’altezza del supermercato recentemente aperto, «si è verificato un incidente con conseguenze significative. Il tratto stradale è particolarmente pericoloso a causa della velocità sostenuta e dei sorpassi frequenti e la pericolosità medesima è accresciuta dopo l’ apertura di due nuove attività commerciali (supermercato e panificio). Per tale ragione - rammenta Dosso - ho presentato, in qualità di consigliere, un’interrogazione (nei mesi scorsi ne avevo presentato un’altra) chiedendo all’amministrazione comunale di posizionare dei dissuasori di velocità (VeloOk). In occasione dell’ultima seduta consiliare, il sindaco mi ha risposto che confida di poter provvedere all’adozione di tali apparecchiature entro l’anno, a condizione che vi sia una adeguata disponibilità finanziaria. Il problema riveste però carattere di assoluta priorità: l’ennesimo incidente odierno ne è la concreta riprova». —



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