Centini unico candidato alla guida della Svoc chiede il mandato bis

Era già stato presidente della società e ora punta al rilancio e ai lavori dei pontili. Un ruolo di rilievo pure per Pelaschier



Un unico candidato presidente, Marco Centini, già 2 volte in carica negli ultimi anni, e dunque il vero motivo di interesse delle elezioni sociali alla Società Vela Oscar Cosulich, oggi per tutta la mattinata a partire dalle ore 10, sarà capire quanti degli 830 soci dello storico sodalizio si recheranno alle urne per dare anche con il proprio voto l’appoggio al programma che Centini ha affisso da tempo sulla bacheca di via Agraria.

Più largo sarà il consenso, evidentemente, più semplice sarà il successivo percorso di Centini, che ha deciso di puntare molto sul rilancio dell’attività sportiva, sia per ridare stimoli alla squadra agonistica biancoblù, che di recente ha perso la classe 420, sia a livello di promozione dello sport della vela nelle scuole cittadine. Sotto il profilo delle strutture Centini si propone di definire l’opera di posizionamento dei nuovi pontili, mentre il grosso del lavoro era già stato completato all’epoca della prima gestione del prossimo presidente, con l’aula didattica, la sala antidoping, l’infermeria, l’impianto fotovoltaico, il bar ristorante e la segreteria.

A cedere il testimone a Centini sarà il presidente uscente Martino Bolletti, che ha scelto di non ripresentare la propria candidatura per il ruolo di numero uno. Si erano invece inizialmente candidati l’avvocato Pierluigi Fabbro e Lucio Provvidenti, team manager di Barraonda, l’imbarcazione di punta della flotta d’altura della Svoc, protagonista con ottimi risultati anche alla Barcolana. Fabbro e Provvidenti hanno però ritirato il proprio nominativo quando Centini ha deciso di tornare al timone, ovviamente forte di ampio appoggio tra i colleghi soci. Tra questi ultimi anche Mauro Pelaschier, che sarà coinvolto con un ruolo importante proprio nel rilancio della vela agonistica. Chi sicuramente vede di buon occhio il ritorno di Centini è Edi Rossetti, visto che tra i principali punti del programma, già per questa stagione 2020, c’è un nuovo sostegno all’attività sportiva rivolta ai diversamente abili, settore nel quale la Svoc è stata precursore, con lo stesso Rossetti, prima del lento declino di queste ultime stagioni. —



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