Un colpo di arma da fuoco alla nuca: è stato ucciso così il gioielliere Granieri

La morte non è avvenuta giovedì, quando il corpo è stato rinvenuto da un amico, ma presumibilmente il giorno precedente

Laura Tonero
A sinistra la scientifica al lavoro. A destra il gioielliere triestino Nicola Granieri
A sinistra la scientifica al lavoro. A destra il gioielliere triestino Nicola Granieri

Il 73enne Nicola Granieri è stato ucciso con un colpo di arma da fuoco sparato alla nuca, che gli ha trapassato il cranio uscendo poi dalla tempia. La morte non è avvenuta giovedì, quando il corpo è stato rinvenuto da un amico nell’ammezzato di via Machlig dove viveva, ma presumibilmente il giorno precedente.

Oggi, sabato 21 dicembre, sul corpo dell’uomo è stata effettuata l’autopsia.

Ad eseguirla, su disposizione della Procura, è stata il medico legale Raffaella Vetrini dell’Istituto di Medicina legale di Trieste. Ieri invece il radiologo Manuel Gianvalerio Belgrano ha sottoposto il cadavere alla Tac. 

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