Compagno in pressing sui soci Mediocredito Fvg: «Ricapitalizzazione bis da 100 milioni in 3 anni»

La richiesta della presidente illustrata durante il cda dell’istituto Il rebus della risposta delle banche
Udine 24 Febbraio 2012. Intervista Rettori Universita' Udine e Trieste Compagno Cristiana e Peroni Francesco. Telefoto Copyright Foto PFP / Petrussi
Udine 24 Febbraio 2012. Intervista Rettori Universita' Udine e Trieste Compagno Cristiana e Peroni Francesco. Telefoto Copyright Foto PFP / Petrussi

Un aumento di capitale bis, pari a 100 milioni nel triennio 2014-2016, per supportare l’attività futura di Mediocredito. È la richiesta formulata ai soci dell’istituto di credito dalla neo presidente Cristiana Compagno durante il Consiglio di amministrazione svoltosi nella sede di Udine. «È evidente che ci sia la necessità di attuare con tempestività e determinazione idonee iniziative strategiche al fine di permettere a Banca Mediocredito di conseguire nuovamente quegli equilibri economici e patrimoniali venuti meno negli anni più recenti - ha dichiarato Compagno -. Dobbiamo lavorare alacremente per riaffermare il legame della Banca con il territorio, fornendo alle imprese della nostra Regione gli strumenti necessari per sostenere gli investimenti e la crescita. Ritengo che questo Istituto possa continuare a essere quel punto di riferimento che il tessuto economico regionale e le istituzioni ci chiedono di essere».

Sempre nel Cda di oggi sono stati anche illustrati i dati economici preconsuntivi del 2013 e le strategie per «rafforzare il modello di business del futuro». Tra gli indirizzi strategici la previsione di una solida ripartenza e un rafforzamento dell’attività di erogazione creditizia orientata alle PMI del Friuli Venezia Giulia, anche mediante l’attivazione di nuove iniziative per il triennio 2014-2016 quali sviluppo di un network operativo con le banche locali; ampliamento dell’offerta di prodotti di credito agevolato e di export finance; offerta di servizi finanziari agli Enti locali e ai Soggetti del “Sistema Regione”; offerta di servizi di consulenza finanziaria di eccellenza alle imprese; offerta di prodotti creditizi a copertura del fabbisogno di capitale circolante per la tradizionale clientela della Banca; offerta di factoring su crediti nei confronti delle imprese fornitrici in particolare delle PPAA; implementazione dell’offerta di prodotti di raccolta diretta on-line. Prevista anche la razionalizzare e qualificare l’assetto organizzativo e processuale della Banca pervenendo ad un complessivo contenimento delle spese generali del 20%; l’attuazione di iniziative di sviluppo delle Risorse umane, anche attraverso l’implementazione di una gestione per obiettivi (MBO); la fornitura di supporto all’economia della Regione Friuli Venezia Giulia, non solo attraverso l’erogazione di nuovo credito alle imprese del territorio, ma anche mediante il potenziamento delle azioni di sistema, in particolare, con Friulia e Finest.

Il piano Compagno punta poi a rilanciare il ruolo di Mediocredito, quale cinghia di trasmissione delle politiche economiche regionali (finanziamenti agevolati e gestione di fondi di rotazione e di agevolazione);

sviluppare strutturali alleanze strategiche con le altre banche del territorio, in particolare, le banche di credito cooperativo (BCC), al fine di aumentare i volumi di credito messi a disposizione delle imprese per attuare processi di riorganizzazione, innovazione e sviluppo.

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