In 5 mila per J-Ax, Renga e Gabry Ponte a Gorizia: promossa la location di piazza Vittoria
Successo per il concerto del Dicembre Goriziano. Pubblico di tutte le età ma proteste per la capienza ridotta
La prima è andata bene, la seconda ancora meglio: cinque mila presenze e in molti non hanno potuto seguire l’evento perché la capienza massima era ormai stata raggiunta. Al punto che le proteste, da parte dei tanti che sono dovuti rimaner fuori, non sono mancate. Nel complesso, la proposta è piaciuta, la scelta degli artisti ha convinto, quella di piazza Vittoria è stata gradita e l’ingresso gratuito, come sempre, ha costituito un succulento invito. Insomma, l’amministrazione comunale, organizzatrice di entrambe le serate, è contenta.
Com’erano contenti quanti hanno potuto assistere all’esibizione di J-Ax, Gabry Ponte, Francesco Renga, Rocco Hunt. E, ancora, sul palcoscenico sono saliti Sarah Toscano, Mr Rain, Martin & Andrea Prezioso.
Il prologo (l’opening, per dirla all’inglese) era cominciato alle 20. 27 con Karmine Emme dj-Igor Pezzi a far più di qualche riferimento alla Capitale europea della cultura con comprensibile enfasi. In fondo, senza Go!2025 ben difficilmente gli appuntamenti di venerdì e sabato avrebbero potuto esserci.
A condurre, ci hanno invece pensato Diego Zappone e Vanessa Grey di Rtl 102. 5, mediapartner degli spettacoli che avevano la produzione di Fmedia.
A pochi minuti dall’inizio la presenza era già quasi superiore a quella della serata precedente quando i protagonisti erano stati Benji & Fede e Francesco Gabbani.
Alle 20.40 gli spettatori erano oltre 3 mila e, alle 21, cinque mila. Sì, una grande festa per appassionati e curiosi, caratterizzata anche dalla gioia dei bar e degli altri locali della piazza, pieni di gente a chiedere birre, ma non solo.
«Non posso nascondere la grande soddisfazione dopo tanto lavoro portato avanti insieme agli uffici per un obiettivo che possiamo fieramente dire di aver raggiunto. Un grandissimo successo, un omaggio alla nostra città: la piazza per due serate consecutive gremita da un pubblico che si è divertito, ha cantato, ballato. Abbiamo portato in città artisti di notevole rilievo per il prestigio che Gorizia ormai ha raggiunto a livelli internazionali». È questo il commento dell’assessore ai Grandi eventi, Luca Cagliari.
E c’era lui, poco prima delle 21.30, a dare il saluto alla platea assieme ai sindaci Rodolfo Ziberna e Samo Turel, ma, tra il pubblico, si potevano notare anche altri esponenti della giunta.
«Ciao, Gorizia!», esordiscono Martin & Andrea Prezioso e più di qualcuno alza il cellulare per registrare o, più semplicemente, per scattare una foto, ma sono in numero superiore coloro che saltellano, anche per combattere la bassa temperatura: nonostante che le stagioni di una volta non ci sono più, il freddo, quando vuole, sa pungere ancora. A scaldare i cuori, per così dire, ci pensa di sicuro una delle voci più nobili del panorama italiano: quella di Francesco Renga, che fa ascoltare tre brani, cominciando con “La tua bellezza” e chiudendo con “Angelo”. Sarà al festival di Sanremo dell’anno prossimo proprio come J-Ax, altro nome attesissimo. Il finale, però, non è nel segno della musica, ma con centinaia di droni ad animare il cielo sopra Gorizia. E, quelli sì, tutti hanno potuto vederli.—
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