Concessionari, domina la cautela e c’è la distorsione dei noleggi

«La ripresa? C'è stata, ma non è poi così sensibile come dicono certe statistiche». Ad invitare all'utilizzo dei classici “piedi di piombo” nel parlare di rilancio del settore automobilistico, a...

«La ripresa? C'è stata, ma non è poi così sensibile come dicono certe statistiche».

Ad invitare all'utilizzo dei classici “piedi di piombo” nel parlare di rilancio del settore automobilistico, a Gorizia, è Gualtiero Lutman, della salone di auto Elleauto. «Le cose sono migliorate rispetto allo scorso anno e noi per primi abbiamo venduto di più – dice -, ma non parliamo di un 30 per cento come vorrebbero le statistiche. Dati che, a mio parere, sono condizionate dai noleggi e da tante vetture a chilometri zero».

Al di là della comprensibile cautela, comunque, nella categoria un po' di rinnovato ottimismo c'è. «Un passo in avanti così sensibile, dal punto di vista statistico, è dettato anche dal fatto che prima stavamo peggio del resto della regione, e dopo aver toccato il fondo non si può far altro che risalire – dice Maurizio Maggiore, de La Maggiore, che tratta i marchi Renault, Nissan, Dacia, Opel e Toyota -. Per quel che ci riguarda le cose stanno andando bene ora, e le motivazioni sono tante: in generale il mercato ha ripreso a muoversi anche perchè il parco macchine dei goriziani è piuttosto vecchio, e deve essere via via sostituito. È fisiologico. Non torneremo più credo alla situazione del 2007 o 2008, ma possiamo essere più fiduciosi nel guardare avanti».

D'accordo anche Walter Visentin, del Gruppo De Bona per Gorizia e Trieste. «Confermo che il mercato sta crescendo, e la nostra azienda tra Gorizia e Trieste sta facendo anche meglio della media, con incrementi tra il 50 e il 60% rispetto all'anno scorso – dice -. Abbiamo sfruttato bene l'ecoincentivo da 1000 euro, e sposato una campagna di comunicazione capillare che sta dando i suoi frutti».

In via Terza Armata a Gorizia opera anche lo storico salone automobilistico Aguzzoni, dove Mirella Aguzzoni spiega: «La crescita di quest'anno ci fa ben sperare per il prossimo futuro, ma previsioni a lungo termine non se ne possono ancora fare. Di certo però i goriziani stanno tornando ad avere voglia e interesse per le automobili, e tra le tendenze curiose c'è sicuramente l'incremento di vendite delle vetture a gpl o con cambio automatico: una sorta di cambio culturale, insomma, per i nostri automobilisti».

(m.b.)

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