Cormons festeggia Rosa Mistica

CORMONS Il centro collinare si appresta martedì a rendere onore a Rosa Mistica, la piccola statua della Madonna che si trova all’interno della chiesa che si affaccia su piazza Libertà. I cormonesi...
Bumbaca Gorizia 12.02.2008 Cormons, piazza Libertà - Foto di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 12.02.2008 Cormons, piazza Libertà - Foto di Pierluigi Bumbaca

CORMONS

Il centro collinare si appresta martedì a rendere onore a Rosa Mistica, la piccola statua della Madonna che si trova all’interno della chiesa che si affaccia su piazza Libertà. I cormonesi sono molto legati all’immagine della Madonna e non sono pochi coloro che ogni giorno, in particolare la mattina, entrano in chiesa per una breve preghiera, un saluto alla Madonna. La statua, fotne anche di un prodigio miracolo, è in quella chiesa da oltre 250 anni e martedì la comunità ricorderà gli 80 anni della sua incoronazione avvenuta proprio il 20 settembre 1931. Ci fu un solenne rito, presieduto dall’arcivescovo di Gorizia Francesco Borgia Sedej, delegato dall’allora cardinale Eugenio Pacelli, futuro papa Pio XII. Fu una giornata di grande festa con il paese inghirlandato con archi e fiori e con la folla che in piazza a gran voce pretese ed ottenne che il discorso fosse tenuto da mons. Luigi Fogar, vescovo di Trieste.

Cormons ricorderà quest’avvenimento martedì prossimo con una solenne rito, alle 18.30, nel santuario di Rosa Mistica presieduto dall’arcivescovo Dino De Antoni. La cerimonia sarà occasione anche per l’apertura dell’anno pastorale e la presentazione alla comunità della Congregazione religiosa delle Suore di Gesù Buon Pastore (Le Pastorelle), che opereranno, come già annunciato dal Piccolo, nelle parrocchie di Cormons, Brazzano, Borgnano e Dolegna. Le suore sono già operative ed entro ottobre prenderanno dimora nella casa canonica di Brazzano. «La presenza delle Suore Pastorelle arricchisce di spiritualità la nostra Unità Pastorale - ha affermato il parroco mons. Paolo Nutarelli -, dove già vivono le Suore della Provvidenza e alla cui cura è affidato il santuario di Rosa Mistica, caro a tutte le famiglie del nostro vasto territorio».

(fra.fem.)

Riproduzione riservata © Il Piccolo