Cormons, la rievocazione invade i Giardini della Pace

Non solo il centro location domenica della tradizionale kermesse, ma anche l’area dell’ex caserma Amadio. Alle 16.30 partenza del corteo in costume
Di Matteo Femia
Bumbaca Gorizia 09-09-12 Cormons, rievocazione storica - Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 09-09-12 Cormons, rievocazione storica - Fotografia di Pierluigi Bumbaca

CORMONS. Tutto pronto a Cormons per la 29a edizione della Rievocazione storica rinascimentale in programma nella giornata di domenica che coinvolgerà tutto il centro storico e - per la prima volta - l'area dei Giardini della Pace. Sarà proprio il piazzale dove sino a pochi mesi fa sorgeva l'ex caserma Amadio il fulcro dei festeggiamenti della kermesse ideata dalla compianta ex presidente della Pro loco, Patrizia Caneparo, e portata ora avanti dal marito (e suo successore alla carica di numero uno dell'ente di promozione territoriale, Steno Ferluga), dalla Pro loco stessa e dal Comune con il sostegno della Fondazione Carigo

«Rispetto al programma visibile sui volantini che abbiamo preparato - spiega l'assessore al Turismo, Elena Gasparin - c'è una sola novità: non potremo svolgere i fuochi d'artificio previsti perché l'area dell'ex caserma non è ancora abilitata ad ospitarli. Per il resto è tutto confermato, con il clou della giornata previsto nel pomeriggio con il tradizionale corteo storico e la presenza di diversi eventi collaterali in collaborazione con i locali del centro cittadino». Ecco quindi il programma definitivo: alle 11 ai Giardini della Pace il via, con la mostra mercato degli antichi mestieri e dei lavori artistici. Prevista la presenza di accampamenti, giochi e scene tipiche della vita dell’epoca. Sarà allestita anche una mostra di rapaci. Nel pomeriggio come detto l'evento centrale della manifestazione, la sfilata alla quale parteciperanno gruppi provenienti da tutto il Triveneto e non solo, con dame, cavalieri, musici e l'immancabile carrozza in cui sarà seduta la figura di Massimiliano I, il regnante così amato nella cittadina collinare, al quale è dedicata la statua in piazza Libertà e attorno al quale ruota da sempre la Rievocazione. «Il corteo partirà alle 16.30 da piazza Libertà - spiega l'assessore Gasparin - salirà quindi lungo via Matteotti, toccherà piazza 24 Maggio e si concluderà appunto nei Giardini della Pace. Durerà in tutto un'ora e mezza circa, durante la quale sono previsti vari spettacoli di intrattenimento lungo il percorso. Sarà davvero una Rievocazione storica da non perdere, quella di quest'anno, ricca di fascino».

Il Comune crede particolarmente in questa manifestazione, tanto da aver stanziato proprio pochi giorni fa 5mila euro a sostegno dell'iniziativa. Ma anche i locali del centro, come detto, parteciperanno a modo loro alla kermesse: in particolare i bar Rullo e Jazz&Wine che proporranno una sorta di prologo della Rievocazione nella serata di sabato: dalle 20 in poi l'anteprima proposta dai due bar si chiama "Atmosfere", con tanto di isola pedonale, figuranti in costume, mercatino dell'artigianato e musica dal vivo, tutto a lume di candela. La Rievocazione storica cormonese è dedicata da sempre al ricordo dell'inizio di dominazione asburgica nel 1518 sotto l’imperatore Massimiliano I. Figura centrale per quell'epoca storica, nato nel 1459 vicino a Vienna, Massimiliano fu amante dell’arte e della lettura, ma anche della caccia e dei tornei, disputandone ben 64. Essendo vissuto tra il Medioevo e il Rinascimento, fu nella sua epoca che si sperimentò il passaggio dalle armi bianche alle prime armi da fuoco. A Cormons l’imperatore viene ricordato soprattutto per il suo Editto del 1518 che esentò i cittadini cormonesi dalle tasse per sei anni, decisione con cui potettero risollevarsi dalla carestia e dalla povertà portati dalla lunga guerra contro i Veneziani, e che gli valse l'eterna riconoscenza da parte del territorio collinare.

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