“Costa Classica” a Trieste parte con 1200 passeggeri

Imbarcati 500 turisti tedeschi e 300 austriaci nel primo viaggio in Adriatico Grande interesse del mercato mitteleuropeo. Quattro anni fa l’ultimo viaggio
Paolo Giovannini, Trieste 19/05/2012, Costa Crocere.
Paolo Giovannini, Trieste 19/05/2012, Costa Crocere.

Cinquecento tedeschi, 300 austriaci, 300 italiani, 60 francesi. poi svizzeri, sloveni e croati. In tutto 1200 passeggeri imbarcati il giorno dell’esordio. Gli altri 400 saliranno ad Ancona. Costa Classica (53mila tonnellate di stazza e 1680 ospiti totali) è tornata ieri Trieste dopo quattro anni di assenza. La nave, attraccata ieri alle 8 alla Stazione Marittima, arrivava direttamente dall’Asia (in 500 sono scesi a Trieste) e resterà nell’Adriatico fino a novembre inoltrato. Nel 2008 era stata l’ultima nave della compagnia Costa Crociere a fare scalo in città. Ora ci resterà per due anni di seguito.

La presenza di Costa Classica a Trieste è stata già confermata anche per il 2013 (dal 1 giugno al 23 novembre). Quest’anno, tutti i sabati, fino al 24 novembre, la nave bianca sara presente alla Stazione Marittima dalle 9 alle 18, per crociere di una settimana nel Mediterraneo. La prima risposta, soprattutto dal mercato centroeuropeo, è stata ottima. Va anche detto che, dopo la tragedia del Giglio, i prezzi sono stati drasticamente tagliati, fino al 60%. Le targhe dei pullman (Austria e Germania) sulle Rive confermano comunque le potenzialità di Trieste come hub crocieristico. «Una bellissima giornata - commenta Livio Ungaro, direttore di Ttp (Trieste terminal passeggeri) -. Non si poteva chiedere di meglio per l’esordio. Un primo viaggio molto promettente». Nessun intoppo. Tutto è filato liscio. «C’è tanta Mitteleuropa» conferma Maurizio Bucci, consigliere regionale del Pdl e massimo esperto di crociere dell’Alto Adriatico, che non è mancato all’appuntamento. Non c’erano tutti. Era lì sul molo dalle 7 di mattina a supervisionare il primo attracco a Trieste dopo tanto tempo di Costa Classica. «Un po’ piccolina. Ma ugualmente uno spettacolo» commenta Bucci che, reduce da Costa Fascinosa (la più grande nave battente bandiera italiana) non si accontenta più.

L’itinerario “Terre sacre e isole nel blu” è inedito. «Una delle grandi novità proposte da Costa nel 2012» come si legge ne depliant della compagnia. Una crociera della “madonna” in tutti i sensi visto che permette di visitare in una sola vacanza le località più affascinanti della costa adriatica e i luoghi dello spirito. Si va allo scoperta di Croazia, Grecia e Montenegro passando per due tra le più popolari mete del pellegrinaggio mondiale: Medjugorje (celebre per le apparizioni della “Regina della Pace” ai veggenti) e Loreto (famosa per il Santuario della Casa di Maria).

L’itinerario comprende Trieste, Ancona (da dove partiranno escursioni per Loreto), Dubrovnik (da dove partirà il pelegrinaggio a Medjugorje), Corfù (Grecia), Cefalonia (Grecia), Kotor (Montenegro) e Spalato (Croazia). Una stagione più lunga rispetto a quella del 2008. Gli scali totali saranno 28 e i passeggere movimentati circa 65mila, il 75 per cento in più rispetto a quattro anni fa. Un grande ritorno di Costa Classica. La nave, progettato da Pierlugi Cerri, è del 1991 e ha all’interno un teatro arricchito dai mosaici vetrosi “Storie di Pinocchio” di Emilio Tadini. Ma stavolta. a differenza del 2008, non dovrebbe mentire.

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