Croazia, accuse alla Kosor usati fondi neri dell’Hdz

TRIESTE. Una bomba politica esplode a Zagabria a due mesi e mezzo dalle elezioni che si terranno il prossimo 4 dicembre. La premier Jadranka Kosor è accusata di aver usato fondi neri per una cifra complessiva di un milione e 700mila euro del suo partito, l’Hdz, per finanziare la sua campagna elettorale nel 2003 e 2004 e quella per le presidenziali nel 2007. Il primo ministro declina ogni accusa mentre il suo partito sostiene che le accuse sono da ascriversi alla lotta contro la corruzione attuata dalla premier durante il suo mandato.

L’ex cassiera dell’Accadizeta, Branka Pavosevic ha consegnato una numerosa documentazione in merito all’Ufficio per la lotta alla corruzione e al crimine organizzato (Uskok). Le carte ora in mano agli inquirenti confermerebbero l’attività fraudolenta della premier.

La Pavosevic ha confessato di aver sotterrato in giardino le conferme per i pagamenti. Su di esse ci sono i nomi dei beneficiari e l’ammontare della cifra ricevuta. Secondo indiscrezioni a ricevere le mazzette sono stati il ministro per la Salute Darko Milinovic, la deputata dell’Hdz Bianca Matkovic, l’ex portavoce del governo e responsabile dei rapporti con i media durante la campagna elettorale Ratko Macek, il famoso regista Antun Vrdoljak, i cantanti Jacques Houdek e Miroslav Skoro e numerosi altri “papaveri” dell’Accadizeta e dell’elite croata. Le somme di denaro venivano consegnate in borse di plastica.

La Kosor rimanda al mittente tutte le accuse e dice di essere tranquilla. La premier ribadisce altresì che fino a quando sarà a capo del governo e dell’Hdz continuerà nella lotta alla corruzione e che tutti i trasgressori saranno puniti. Il ministro per la Salute e vicepresidente dell’Hdz Darko Milinovic ha dichiarato di non sapere nulla circa un finanziamento illegale delle campagne elettorali. «Conosco solo i finanziamenti legali», ha affermato in un colloquio telefonico con la Tv croata. Ha aggiunto anche che le autorità preposte devono esibire le prove delle proprie accuse. Milinovic ha confermato di aver preso soldi dal partito, ma non da fondi neri o illegali, bensì da quelli legali derivati dal pagamento delle tessere o da altre fonti con cui i partiti abitualmente si finanziano.

L’addetta stampa dell’Hdz Suncana Glavak ha sostenuto che le accuse sono solo bugie politiche e che i documenti non hanno alcun valore giuridico. Tuttavia una fonte anonima dell’Hdz ha spiegato al Jutranji List che le notizie relative ai fondi neri del partito sono assolutamente vere ma la Kosor non c’entra niente, del resto afferma «non avrebbe certo intrapreso una lotta così ferma contro la corruzione se anch’essa vi fosse stata coinvolta».