Cunja: «Austria e Germania il nostro mercato turistico»

DUINO AURISIN. «È vero che quest'anno il Comune di Duino Aurisina, come sottolineato dal consigliere del Pdl Massimo Romita, non è presente con un proprio stand autonomo alla Bit di Milano, tuttavia il territorio è stato ben rappresentato sotto l'egida del consorzio di Promotrieste, della quale l'ente locale è socio». Ribatte così, alle polemiche del centrodestra innescatesi sul tema della promozione turistica, l'assessore comunale Andrej Cunja. «A dirla tutta – sottolinea l'amministratore – non riteniamo opportuno investire migliaia di euro in una fiera che risulta decentrata rispetto alla nostra offerta turistica. Offerta che invece intendiamo implementare, concentrando le nostre azioni sul versante austriaco o tedesco, con iniziative puntuali e strategicamente coerenti». Insomma, è intenzione dell'amministrazione Kukanja spostare più a nord l'asse del marketing, andando a ricercare quegli interlocutori o quei mezzi in grado di accrescere il turismo di provenienza tedesca e austriaca, peraltro di presenza già storicamente consolidata sul territorio. È lì che si deve ancora investire, suggerisce ancora Cunja, «facendo squadra con Promotrieste e Turismo Fvg». «È in Germania e in Austria che dobbiamo andare a caccia di presenze – conclude l'assessore al Turismo di Duino Aurisina – e non in Lombardia, a Milano. Anche perché se negli anni Novanta la Borsa internazionale del turismo era effettivamente l'epicentro del marketing territoriale, oggi, a vent'anni di distanza, non è più così. Direi anzi che la Bit è diventato un evento di rilievo localistico o tutt'al più regionale». Del resto, già la scorsa estate il sindaco Vladimir Kukanja aveva detto chiaro e tondo che il Comune non avrebbe più preso parte alla Bit con uno stand autonomo e in ciò è stato di parola. (ti.ca.)
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