Da Aiba a Libussina, nel sito del Miur rivive la vecchia provincia

Alla voce “Iscrizioni on-line” la sorpresa: nella lista dei comuni isontini anche quelli rimasti oltre confine dal 1947
Di Roberto Covaz

Nel sito del Ministero dell’istruzione, università e ricerca (Miur) il tempo della provincia di Gorizia sembra essersi fermato. Precisamente al periodo compreso dal 1927 al 16 settembre del 1947.

Se si clicca sull’icona “Iscrizioni on line” alla voce “Comune di nascita” (di studenti, genitori, tutori e affidatari) compare la sorpresa. Ecco sfilare una sfilza di comuni oggi scomparsi dalla carta geografica italiana e pure da quella slovena. Si va da Aiba a Battaglia Bainsizza, da Idresca d’Isonzo a Ceconico, da Ersel in monte a Libussina, da Pliscovizza della Madonna (non è una parolaccia, giuro) a Sella delle Trincee. L’elenco offre molte altre sorprese. Compaiono anche i comuni della provincia di Gorizia attuali, ma sono una minoranza rispetto alla sfilza di luoghi oggi formalmente inesistenti.

Si tratta di un errore commesso dal ministero che si occupa di istruzione. Si tratta pure di rischiare un incidente diplomatico con la Slovenia, alla quale non dovrebbe far piacere che il governo italiano continui a indicare determinati comuni oggi sloveni con i nomi coniati dal fascismo.

Si tratta di un errore, eppure c’è un elemento che, in un ipotetico processo per oltraggio, potrebbe mandare assolto il Miur. Infatti, come detto, questi comuni compaiono alla voce “Genitori, tutori, affidatari”.

L’iscrizione on line riguarda le primarie e le scuole superiori: ragazzi di età compresa dai sei ai 18 anni. Oggi la medicina ha compiuto enormi progressi, sicché può darsi che ci siano genitori che sfornano pargoli a un età superiore ai sessant’anni e oltre. Analogo discorso può reggere per i tutori e per gli affidatari: potrebbero essere i nonni dei remigini. Tesi improbabile ma non impossibile. Giusto per tendere la mano al Miur in attesa che corregga al più presto la lista dei comuni della provincia di Gorizia. Con la preghiera di agire celermente, prima che sparisca anche la provincia stessa. Certo, all’articolo manca un pezzo: dove sono Aiba, Battaglia della Bainsizza e compagnia bella? Alcuni assaggi: Aiba è Ajba (frazione di Canale d’Isonzo); Battaglia Bainsizza è Bate (frazione di Nova Gorica); Idresca non è Idria ma Idrsko vicino a Caporetto; Ceconico è Cecovnik (frazione di Idria). Resta Pliscovizza della Madonna. Forse è una frazione di Sesana. Meglio non indagare oltre.

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