Da Villesse per far sorridere i bambini colpiti dal sisma

VILLESSE. Nella vita di ogni giorno sono una casalinga ed un operaio, ma nel momento in cui c'è bisogno di portare un sorriso là dove esiste la sofferenza, Claudia e Paolo si trasformano in Abelarda...

VILLESSE. Nella vita di ogni giorno sono una casalinga ed un operaio, ma nel momento in cui c'è bisogno di portare un sorriso là dove esiste la sofferenza, Claudia e Paolo si trasformano in Abelarda e Kamomillo, gli stessi che nel fine settimana hanno indossato il loro naso rosso e gli abiti colorati e sono partiti per le zone terremotate dell'Emilia.

Claudia, clown Abelarda, è una ronchese che fa parte dei volontari clown friulani, che rallegrano le corsie dell'ospedale di Udine. Paolo, invece, clown Kamomillo, abita a Villesse ed è un volontario del gruppo «Cuore per un sorriso», dell'Associazione trentina “Aiutiamoli a vivere” e promotore del progetto “Clown in Belarus”.

Entrambi, da diversi anni partecipano alla missione del sorriso negli ospedali ed orfanotrofi bielorussi. Lo scorso week-end si sono uniti al gruppo Cuore per un sorriso ed hanno raggiunto San Felice su Panaro, in provincia di Modena, dove per due giorni si sono occupati dell'animazione dei bambini ospitati nella tendopoli denominata Campo delle Misericordie.

I volontari clown saranno presenti nel campo, ogni fine settimana, fino ad emergenza conclusa, vale a dire almeno per alcuni mesi. Hanno portato con loro molti giocattoli, frutto di una raccolta solidale ed hanno giocato con i bambini fino a tarda sera, coinvolgendo anche gli adulti e gli operatori della Protezione civile, contribuendo così a ridurre le fatiche della popolazione provate anche dal gran caldo. Un'esperienza molto forte quanto positiva, molto significativa quanto da ricordare che i due volontari clown si preparano a ripetere non appena verranno chiamati a dare la loro disponibilità e a regalare un sorriso a chi l'ha perso.

(e.c.)

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