Dal ponte Bullesi all’imbarcadero nuovi alberi, siepi e più parcheggi

I 56 vecchi olmi saranno sostituiti con 58 piante L’assessore Fabris: «Più bello il viale di accesso alla città»



Il Comune di Grado procede con le opere di sistemazione e riqualificazione. Tra i diversi lavori iniziati in questi ultimi tempi, infatti, c’è anche quello riguardante il rifacimento completo della riva che corre lungo il canale della Schiusa nella parte compresa tra il Ponte Bullesi (ex Ponte Bianco) e via Barbana (vicino all’imbarcadero per il Santuario dell’isola della Madonna).

«Si tratta di interventi di riqualificazione – ha sottolineato l’assessore comunale ai Lavori pubblici, Fabio Fabris – di un tratto della riva che risulta essere il “viale di accesso” alla città e dunque luogo nel quale la città si rappresenta».

L’obiettivo progettuale è stato principalmente quello del miglioramento della qualità urbana e ambientale riorganizzando la riva, la sistemazione delle aree a parcheggio tra la strada e la riva, le fermate bus del trasporto pubblico, le isole ecologiche e la messa in sicurezza della pista ciclabile bidirezionale lungo la banchina.

Per far tutto questo è, però, necessario abbattere i cinquantasei grandi alberi esistenti che in ogni caso saranno sostituiti con altre piante.

«Il progetto – ha illustrato ancora l’assessore – prevede la realizzazione di un filare alberato continuo tra la banchina e le aree di parcheggio, in sostituzione degli olmi esistenti che presentano chiome fortemente deperite, con processi di degradazione progressiva del legno che compromettono la stabilità e la sicurezza degli stessi evidenziate nelle indagini condotte sulla loro salute e stabilità».

La nuova piantumazione delle alberature in sostituzione di quelle esistenti garantisce invece sia benefici climatici che paesaggistici e una lunga durata degli interventi. «A fronte di cinquantasei alberi attualmente esistenti– ha continuato l’assessore Fabris – saranno piantati cinquantotto nuovi alberi; l’implementazione delle presenze vegetali sarà inoltre attuata prevedendo la piantumazione di specie arbustive e tappezzanti all’interno delle aiuole, di siepi a delimitare gli stalli verso il canale, di rampicanti sul perimetro delle isole ecologiche».

Nella scelta delle nuove alberature stradali il Comune ha optato per specie compatibili con il posizionamento, sia dal punto di vista dell’apparato radicale che della crescita in altezza.

Le nuove alberature saranno messe a dimora in terra all’interno delle aree a verde previste; si prevede la piantumazione “Nerium oleander” allevati ad albero (oppure di Lagerstroemia) in corrispondenza della piazza allungata lato riva e in corrispondenza dei collegamenti tra strada e banchina, dove si trovano anche le isole ecologiche.

Sono invece stati previsti olmi di prima grandezza nel filare della piazza allungata lato strada e tra la pista ciclabile e i parcheggi nel rimanente tratto.

Saranno piantati inoltre siepi, arbusti e verde mentre le aiuole saranno caratterizzate da mix di tappezzanti; il perimetro delle isole ecologiche sarà delimitato invece da specie rampicanti.—



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