Dall’Austria alla Russia arrivano gli stranieri

DUINO AURISINA. Portopiccolo diventa sempre più una cittadina internazionale e i nuovi inquilini negli ultimi mesi arrivano un po’ da tutto il mondo. Turisti prima, e acquirenti poi, che scelgono...
Di Micol Brusaferro

DUINO AURISINA. Portopiccolo diventa sempre più una cittadina internazionale e i nuovi inquilini negli ultimi mesi arrivano un po’ da tutto il mondo. Turisti prima, e acquirenti poi, che scelgono appartamenti a pochi passi dal mare, dove ormai si parlano diverse lingue e si incrociano storie e famiglie da diversi Paesi e continenti.

Nel 2016, spiegano a Sistiana, stanno decollando le richieste da parte di stranieri. Tra chi ha già comprato casa figurano una famiglia di New York, una del Venezuela e una di Hong Kong. Dopo la prima ondata di acquirenti italiani, che costituiscono il 77% dei proprietari attuali e che sono prevalentemente del Nord, da Trieste e fino a Milano, l’anno in corso si è aperto con un boom di interessamenti e di trattative da parte di nuovi clienti arrivati da ogni angolo del pianeta. In pole position ci sono gli austriaci, che rappresentano il 65% degli acquirenti stranieri, seguiti dai tedeschi e dai russi. Attualmente, spiegano dall’amministrazione di Portopiccolo, risultano venduti 244 alloggi su 460, pari al 61% del valore complessivo degli appartamenti.

«Piacciono molto la posizione, la vista mare, la presenza di servizi e la vicinanza alla città di Trieste - confermano i vertici del complesso residenziale - nonché la qualità costruttiva e l’ecosostenibilità delle abitazioni, con risparmi in bolletta di oltre il 30% rispetto a una casa tradizionale, senza dimenticare la sicurezza garantita dalla sorveglianza 24 ore su 24. Gli acquirenti stranieri si orientano in media su appartamenti di 70 metri quadrati. Per la posizione la scelta è molto soggettiva, c’è chi preferisce la privacy delle case terrazze, la vista che spazia sul golfo e la tranquillità e chi predilige la vicinanza del mare e dei servizi. I proprietari di imbarcazioni, di solito, optano per la parte bassa del borgo dove, dicono, si respira il sapore italiano. Tanti inizialmente sono arrivati come semplici turisti dell’albergo e si sono innamorati della baia».

Chi ha fatto un lungo viaggio, ad esempio, è il cinquantenne Siang che vive a Hong Kong. Un anno fa, ad agosto, è arrivato per la prima volta a Trieste ed è stato amore a prima vista. Ha acquistato una residenza a Portopiccolo scegliendo una casa terrazza di 120 metri quadrati che si affaccia sul mare. «Viaggiando molto per lavoro - racconta Siang - avevo bisogno di un luogo nel quale ritrovare un contatto con la natura senza la presenza di automobili. Mi muovo soprattutto in città affollate e piene di smog, respirare aria buona e vivere a contatto con la natura è stupendo. Un altro aspetto determinante per la scelta è stato la sicurezza, lascio spesso la famiglia a Portopiccolo, moglie e due bambini piccoli, e volevo essere sicuro di farlo in un luogo protetto». Anna invece è di origini italiane ma da vent’anni vive in Venezuela dove ha avviato un’azienda di successo. «Caracas, dove abitiamo, è molto caotica, qui ritroviamo pace e tranquillità, ci disintossichiamo dallo stress. Amiamo molto anche il Carso perché io e mio marito ci muoviamo spesso in bicicletta. Vengo qui anche perché mia figlia possa crescere assaporando le peculiarità dell’Italia anche se solo durante le vacanze. Lei è nata a Caracas e voglio che mantenga i contatti con la terra della nostra famiglia».

A Sistiana c’è anche una coppia che da 25 anni vive nella Grande Mela. Hanno da poco acquistato un’abitazione nella zona delle case terrazze vicino al Beach Club: «Rapiti dal tramonto e dalla vista sul mare e sul castello di Duino abbiamo deciso di comprare un appartamento. In più la presenza di luoghi di aggregazione, come ristoranti, spa, palestra, hotel per gli amici che ci vengono a trovare e posto barca, sono stati il motore che ci ha guidati verso l’acquisto della nostra casa vacanze».

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