Dalle sedie lucchettate alla bilancia

Nelle foto circostanti un eloquente “quadretto” della situazione attuale al Pedocin. In alto invece un’immagine di repertorio della parte femminile dello storico stabilimento in piena estate. Ma andiamo con ordine: nella foto grande a sinistra di Andrea Lasorte uno dei vani divenuti magazzino invernale, nelle due più piccole a destra l’avviso che impone lo spostamento del materiale (Lasorte) e alcune sedie personalizzate, con tanto di nome e antifurto simili a quelli usati per le biciclette. Sono le “proprietà” che alcune delle persone che frequentano abitualmente il Pedocin durante l’estate sono evidentemente solite lasciare confidando di utilizzarle anche fuori stagione o di riappropiarsene direttamente al ritorno dell’estate successiva. Sopra altri “cumuli” di sedie personalizzate. Più sopra ancora, sotto l’immagine di repertorio del Pedocin in piena estate, ecco un paio di dettagli esemplari: da una parte una brandina appesa e lucchettata e dall’altra, soprattutto, la bilancia trovata di questi tempi dalla parte degli uomini. Qualcuno, si presume, non resiste alla prospettiva di potersi pesare pure in spiaggia.