Dalmazia, Porto Tolero: un quintale di cocaina nel container

In azione gli agenti della Questura raguseo-narentana, In carcere anche un italiano

FIUME. Per alcune settimane lo scettro di capitale croata dei traffici di cocaina è passato da Fiume a Porto Tolero (Ploce), in Dalmazia.

Tra fine gennaio e domenica 7 marzo gli agenti della Questura raguseo-narentana hanno sequestrato in due occasioni 250 chili di cocaina, fermando 8 persone, tra cui un italiano di cui la polizia non ha fornito le generalità (è in carcere in Croazia, è stato precisato).

Il sequestro di domenica ha riguardato 100 chili di cocaina giunti da Porto Tolero nella vicina Fort Opus (Opuzen).

La droga era nascosta in un container che aveva un carico di banane, contenitore a quanto pare giunto per caso nel magazzino di un'azienda che si occupa di importazione di banane dall'America meridionale.

La prima azione contro i narcotrafficanti era stata portata a termine a fine gennaio a Porta Perenta (Metković): in quell'occasione erano stati sequestrati 150 chili di cocaina, destinati quasi tutti al mercato italiano.

Le forze dell'ordine avevano arrestato quattro cittadini croati e un italiano che stava dirigendosi verso l’Italia: a bordo dell'auto su cui viaggiava c’erano 25 chili di cocaina, valore stimato di oltre 2 milioni di euro.

Per il secondo sequestro sono finiti in manette tre croati. Tra gli arrestati, due lavoratori portuali e un doganiere. Tutti e otto rischiano da tre a 15 anni di reclusione.

 

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