Dna, elettroni e Albatros Alla scoperta della Sissa

Lo Student Day ha accolto 525 studenti delle scuole superiori di Fvg e Veneto I giovani: «Si respira un clima internazionale». Ruffo: «Qui si crede nel futuro»
Lasorte Trieste 21/02/18 - SISSA, Student Day
Lasorte Trieste 21/02/18 - SISSA, Student Day

Sono 525 i ragazzi, divisi in 27 classi, del quarto e quinto anno delle scuole superiori di Friuli Venezia Giulia e Veneto, che hanno partecipato alla quarta edizione dello “Student Day” della Sissa. Ieri la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati ha aperto le porte ai giovani, con una lunga serie di appuntamenti, voluti per illustrare le attività svolte e far conoscere la struttura, attraverso iniziative di incontro, gioco e approfondimento. Ad accogliere tutti il direttore Stefano Ruffo. «La Sissa è un luogo in cui si fa scienza e si crede nel futuro – ha detto –, un luogo giovane, popolato da ricercatori, che quest’anno festeggia i 40 anni».

Dopo i saluti di benvenuto, nell’aula magna è stata inaugurata una targa in onore di Giulio Regeni. Per tutta la mattinata i ragazzi hanno poi preso parte ai dialoghi di scienza, interviste con scienziati e ricercatori, ai “discussion game”, dibattiti sotto forma di giochi a gruppi, ai laboratori di neuroscienze cognitive, neurobiologia e genomica, oltre a seminari e lezioni interattive. Molti hanno chiesto informazioni e curiosità al personale della Sissa, per scoprire la vita quotidiana all’interno della scuola, attraversando aule, stanze e aree della palazzina dove tanti giovani professionisti ogni giorno lavorano. Alcuni conoscevano già i dettagli e la storia, altri hanno scoperto tutto dal vivo. «Sorprende – spiegano alcuni ragazzi – la realtà internazionale, il clima che si respira, tanti ricercatori, di diversi Paesi. È un ambiente stimolante sia dal punto di vista lavorativo sia da quello personale». «È bello sapere che vicino a noi – ha aggiunto un altro ospite – ci sono realtà così importanti». «A noi colpisce anche il posto – dicono due ragazze –: l’edificio è molto bello, ma soprattutto la posizione e anche il parco». Ai giovani non è stato indicato un percorso preciso, hanno potuto seguire in totale libertà le proposte della giornata. Divertenti anche i titoli scelti, per le diverse iniziative, studiate per attirare l’attenzione degli studenti, come “Le neuroscienze vengono a pranzo”, “Taglio e cucito con il Dna”, “Ma davvero si riduce tutto a chi ce l’ha più grosso?”, “Cariche stressate: dialogo teatrale tra Elettrone e Protone” o “Il Dna è mio e me lo gestisco io! Crackare il destino”. La maggior parte di incontri e laboratori si è svolta in italiano, alcuni appuntamenti anche in inglese. Tanti i temi affrontati, per soddisfare gli interessi dei ragazzi. Per gli appassionati del volo, ad esempio, il matematico Andrea Mola ha raccontato di “Albatros, il volatile più grande del mondo, una macchina volante praticamente perfetta”, per chi ama la cucina, la neuroscienziata Marinella Aiello ha spiegato come il nostro cervello guidi le scelte alimentari. Ad arricchire l’offerta per i giovani, la mostra “La storia dell’Universo a colpo d’occhio”, che ha trasformato il lungo corridoio del sesto piano in un viaggio in quindici tappe attraverso la vastità del tempo cosmico.

Coinvolti ieri nella giornata anche gli studenti del Master in Comunicazione della Scienza “Franco Prattico” della Sissa. Lo Student Day si è confermato anche nel 2018 un appuntamento molto atteso dalle scuole: le prenotazioni per questa edizione hanno infatti esaurito i posti disponibili in sole due ore. Il progetto fa capo a “Sissa per la Scuola”, l’attività settimanale di visite e incontri che si svolge tutto l’anno con l’obiettivo di diffondere la cultura scientifica e far conoscere l’attività dell’istituto ai più giovani. “Sissa per la Scuola” è un’attività organizzata da Sissa Medialab in collaborazione con un folto numero di studenti di dottorato e ricercatori della scuola.

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