È morta a 89 anni la mamma di Vincenzo Compagnone
Un gravissimo lutto ha colpito il giornalista Vincenzo Compagnone, per lunghi anni caposervizio nella redazione di Gorizia del Messaggero Veneto di cui è ora collaboratore, oltre ad essere presidente della lista civica “Gorizia è tua”.
All’ospedale del capoluogo isontino, dov’era ricoverata da un mese, si è spenta, all’età di 89 anni, la madre Gina Cecotti. Originaria di Gonars, la scomparsa ha dedicato interamente la sua lunga vita alla famiglia e alla casa, coltivando peraltro molti interessi, sempre spinta da una grande vivacità intellettuale. D’indole semplice e generosa, Gina Cecotti (vedova di Gennaro, capostazione titolare dello scalo ferroviario goriziano) era particolarmente conosciuta e benvoluta nel rione di Sant’Anna, dove abitava in via Tuma, e le cui strade, fino a pochi anni fa, era solita percorrere con l’inseparabile bicicletta, intrattenendosi a conversare amabilmente con i conoscenti e i negozianti della zona.
Lascia nel lutto anche il nipote, avvocato Daniele, con Anna e la piccola, adorata Anita e i parenti tutti. I familiari hanno voluto porgere un sentito ringraziamento, per le amorevoli cure prestate, a tutto il personale del reparto di Medicina del San Giovanni di Dio e, in particolare, al primario Carlo Donada e alle dottoresse Alessandra Chiuch e Monica Regis, oltre al servizio infermieristico dell’Adi per l’alta professionalità dimostrata. I funerali saranno celebrati in forma strettamente privata.
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