Ecco a Muggia le “Calli in fiore”: 45 le adesioni

Le adesioni a “Calli in Fiore”, il concorso targato Comune e Pro Loco. Composizioni e piante su balconi, davanzali, dehors, vetrine e finestre

Luigi Putignano

MUGGIA Sono 45 gli iscritti, 22 privati e 23 aziende, alla prima edizione di “Calli in Fiore”, il concorso aperto a tutti gli abitanti, associazioni e pubblici esercizi che vogliono sbizzarrirsi nella decorazione di balconi, terrazzi, finestre, davanzali, giardini, fioriere e cortili, vetrine, spazi abitativi esterni, dehors presenti nel centro storico muggesano.

Si tratta di un’iniziativa, ideata dall’assessore Tullio Pantaleo, promossa dal Comune di Muggia con la collaborazione della Pro Loco Muggia che ne cura l’organizzazione. «Un’ottima occasione per migliorare il colpo d’occhio del centro storico e delle vie vicine, che renda sempre più il cittadino non solo partecipe, ma anche protagonista di una comunità, magari diventando un appuntamento caratterizzante per Muggia», ha detto il sindaco Paolo Polidori.

«Calli in fiore – ha rimarcato il presidente della Pro Loco Luciano Agapito – vuole creare le condizioni per rendere la cittadina ancora più bella e accogliente. Per i turisti che devono sentirsi ospiti in questo luogo meraviglioso e per chi ci vive. L’adesione di privati ed esercenti è stata molto positiva, chi vive e lavora a Muggia si rende conto che in fondo basta poco per migliorare l’aspetto della cittadina, bastano appunto due vasi di fiori».

Katja Mistero, del direttivo della Pro Loco, ha ricordato come «la raccolta di adesioni all’iniziativa si è conclusa questo fine settimana e sono in consegna gli ultimi numeri da esporre sulle proprie composizioni per l’identificazione dei partecipanti al concorso». Per i primi cinque classificati sono in palio dei buoni spesa, mentre per il primo classificato tra le attività commerciali ci sarà anche un trofeo realizzato da Villibossi.

Nutrito, dicevamo, soprattutto l’elenco degli esercizi commerciali, ben 23: il centro estetico “Il Bello delle Donne” in riva De Amicis, “Pane Quotidiano” in via Carducci, “Armonia Beaty Center” in via Dante, l’agenzia viaggi “La Rambla” in corso Puccini, estetica “Ilia” in piazza Galilei, trattoria “La Marina” in via Manzoni, ristorante “Sal de Mar” in largo Sauro, ortofrutta “Alice” in corso Puccini, macelleria “Babici” in piazza Repubblica, erboristeria “Bottega delle Erbe” in corso Puccini, osteria “Al Corridoio” in via Dante, gelateria “Jimmy” in largo Amulia, “Fotodomani” in via Dante, vineria “Lavatoio” in via Dante, “Piturando Creative Lab” in calle Tiepolo, trattoria “Risorta” in riva De Amicis, ristorante “Marconi” in piazza Marconi, trattoria “La Bussola” in via Manzoni, immobiliare “Gallery”, trattoria “Ai 2 Leoni” e trattoria “Al Porto” in riva De Amicis, il negozio di souvenir “Serenissima” in piazza Marconi, e, infine, il negozio “L’Angolo dei Sogni” in corso Puccini. Insomma tutto il centro storico è rappresentato.

«Sono felice di prendere parte all’iniziativa – ha detto Henry De Marco, titolare della trattoria “Risorta” e del ristorante pizzeria “Marconi” – con gelsomini, petunie, girasoli, piccoli arbusti e piantine grasse sul molo d’ingresso». Per Andreina Camozzi della trattoria “Ai 2 Leoni” si tratta di «una bella iniziativa certamente, ma non è questo che porta decoro alla nostra cittadina, una bella iniziativa che però non nasconde i disservizi di Net».

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