Ecco la “Fidelity card”, terapia anti-crisi

Sempre più carte fedeltà. Per fidelizzare il cliente e per difendersi dalla crisi delle vendite. Ecco le nuove strategie messe in atto dai commercianti in tutta Italia per stare sul mercato, per sopravvivere.
Ebbene, Gorizia non è rimasta a guardare. E ha attivato la sua fidelity card. Tutto ciò grazie all’attivismo della associazione “Le Nuove vie” e del suo vulcanico presidente Beniamino Ursic. No, Gorizia non è affatto all’anno zero: senza pubblicizzare troppo l’iniziativa e lavorando sotto traccia sono già state distribuite... mille carte fedeltà. «Per ora, la card è cartacea ma l’obiettivo prossimo è di farla diventare elettronica - spiega Ursic -. In questo momento, la carta funziona in questa maniera: vengono concessi degli speciali sconti a coloro che effettuano acquisti nei negozi aderenti a “Le nuove vie” che sono una cinquantina. Si tratta di un’iniziativa fatta e pensata per fidelizzare il cliente, per spingerlo a fare gli acquisti nei negozi del centro storico». La scontistica è variabile (a seconda del negozio aderente) ma diciamo che mediamente si aggira attorno al 10%.
La fase successiva sarà quella di realizzare la card elettronica. E il funzionamento sarà più elaborato. «Non metteremo in palio punti come fanno certi supermercati della grande distribuzione. Semplicemente, le cose funzioneranno così: il cliente che acquisterà un oggetto nei nostri negozi otterrà uno sconto. Ma questo verrà caricato sulla carta. Faccio un esempio: una persona acquista un paio di scarpe scontate da 100 a 90 euro. Non pagherà 90 ma 100 e i 10 dello sconto alimenteranno la scheda. Questi 10 euro potranno poi essere utilizzati in un altro negozio che aderisce a “Le Nuove vie”».
Ma non sono le uniche novità. «Procederemo con la creazione di una piattaforma web che diventerà una sorta di vetrina on-line di tutti i negozi aderenti. La volontà è di incentivare - spiega Ursic - anche il commercio elettronico. Altra priorità è l’acquisto di banchetti che dovranno essere tutti uguali: li utilizzeremo per promuovere mercatini fuori dai negozi in cui il commerciante potrà offrire merce a prezzi stracciati. Questa è una delle tante maniere per richiamare gente nel centro storico».
Dulcis in fundo, gli arredi urbani, come i totem con le informazioni per i turisti e i depliant con l’elenco di tutti i negozi aderenti. Non a caso, il gruppo di commercianti del centro storico di Gorizia ha costituito l’associazione Le Nuove vie con l’intento dichiarato di far riscoprire alla gente il gusto di frequentare la nostra città organizzando grandi manifestazioni che ricreano un ambiente piacevole e ricco di interessi e attrattive. Ed è proprio questa la strada che l’associazione continuerà a percorrere.
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