Eliminato un viale alberato a Gorizia. Il Comune: «Piante malate»

«Correte in via Brigata Casale. Stanno decapitando decine di alberi». Questo il tenore non di una ma di parecchie telefonate giunte alla redazione, a testimoniare la grande coscienza ambientale di questa città. E, in effetti, il Comune sta eliminando il viale alberato nel tratto terminale di via Brigata Casale proprio dove si immette verso viale XX Settembre.
Ma l’amministrazione comunale respinge le critiche. «Non ci siamo messi ad eliminare quegli alberi per il gusto di farlo - premette l’assessore comunale all’Ambiente, Francesco Del Sordi -. Si tratta di un intervento necessario per consentire alla ditta di procedere con il rifacimento integrale dei marciapiedi. Va anche detto che si trattava di piante malandate, in alcuni casi marciscenti e di una specie non sicuramente di pregio, trattandosi di comuni acacie. Pertanto, gli alberi sono stati tagliati e possono, sin d’ora, assicurare che via Brigata Pavia non verrà privata della vegetazione perché è in programma la piantumazione di un numero ancora superiore di alberi rispetto a quelle attuali». Del Sordi aggiunge anche che quello eliminato di via Brigata Casale «è uno dei peggiori, se non il peggiore viale alberato della città».
Ma le proteste sono state comunque notevoli. Entriamo, ora, nel dettaglio del progetto. Il tratto di marciapiedi e cordonate fra viale XX Settembre e via Boschetto, fortemente degradato, sarà completamente rifatto, così come la segnalettica che interessa l’area. «Per poter intervenire è stato necessario tagliare le 25 piante di acacia, vecchie e malate, le cui radici avevano devastato il marciapiede - aggiunge l’assessore all’Ambiente, Francesco Del Sordi -. Piante che saranno sostituite con altre 38, della varietà “Pyrus Calleryana Chantcleer”, alberatura dalla piacevole chioma, ammirabile già in diversi luoghi della città, come piazza Tommaseo. Saranno compatibili, per forma e dimensione, alla sede stradale».
Per quanto riguarda i lavori, realizzati dell’impresa appaltatrice Girardello spa di Porto Viro (Rovigo), si prevede la demolizione completa di cordonate e marciapiedi sul lato sinistro del tratto interessato e la loro ricostruzione completa. Saranno anche sostituiti chiusini e caditoie. Verranno, quindi, realizzate le aiuole dove, al termine dell’interventi, verranno poste a dimora, come detto 38 nuovi alberi. Il sistema della sosta rimarrà sostanzialmente invariato mentre si prevede il completo rifacimento della segnaletica stradale orizzontale in carreggiata e l’integrazione di quella verticale ove opportuno e/o necessario.
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