Era già avviato l’iter burocratico per luglio

Il Tar ha condannato il Comune anche «al rimborso delle spese e competenze giudiziali», quantificate in duemila euro, «nonché del contributo unificato». Benché bruci, è il minimo. L’amministrazione...

Il Tar ha condannato il Comune anche «al rimborso delle spese e competenze giudiziali», quantificate in duemila euro, «nonché del contributo unificato». Benché bruci, è il minimo. L’amministrazione Cosolini, in effetti, a febbraio aveva mandato avanti la delibera riguardante il bando per l’appalto esterno in tre materne e altrettante elementari. Confidava, a sentenza del Tar favorevole acquisita (ma così non è stato), di approvare in fotocopia (e così non potrà fare) la delibera di giunta del 2013 che prevedeva l’estensione dell’offerta in altre sette materne aperte tutta l’estate e in 12 nidi prolungati fino a metà luglio. È proprio questo pacchetto che, ora, manca all’appello. (pi.ra.)

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