Esatto apre gli sportelli eliminacode

Open day alla società che gestisce i tributi municipali. Tra le novità due postazioni rapide per gli F24 e una app contro le file
L'open day nella sede di Esatto (Bruni)
L'open day nella sede di Esatto (Bruni)

TRIESTE Esatto dichiara guerra alle file ristrutturando gli uffici e ricorrendo alle app. La controllata comunale incaricata di incassare i tributi ha avviato una campagna volta a togliersi di dosso il cliché da «Un fiorino!», stile “Non ci resta che piangere”, che l’immaginario triestino tende a cucirle addosso. E per farlo tenterà di ridurre le leggendarie code che si fossilizzano davanti ai suoi uffici a ogni scadenza di balzello. L’iniziativa rientra in una campagna di “innovazione”, sia sul web che nei buoni vecchi uffici “analogici”, presentata in un open day martedì scorso e destinata a partire in maggio, con il primo giro di tasse. Nel corso del pomeriggio illustrativo il direttore generale della società Giulio Curiel, a suo agio nelle vesti inedite dello showman, ha spiegato quali saranno le principali novità, affiancato dai rappresentanti della controllata regionale Insiel e dal personale della stessa Esatto.

Trieste, Esatto rinnova le bollette e va sul web
Fila davanti a Esatto quando arrivano le bollette

Partiamo proprio dalle code. Il fenomeno non è da poco: soltanto per la Tari Esatto spedisce circa 110mila bollettini. Secondo i calcoli della società il 10% delle persone chiede spiegazioni, portando agli sportelli una media di 550 persone al giorno nelle date a ridosso della scadenza. Le coordinatrici dei servizi di front office Alessandra Ranzato ed Eleonora Marega hanno spiegato quali saranno gli strumenti attraverso cui Esatto farà fronte al problema. Il primo è una ristrutturazione di carattere organizzativo: «Abbiamo istituito due sportelli “rapidi” dedicati esclusivamente alla stampa degli F24, così da velocizzare l’ottenimento di questo modulo - hanno spiegato -. Un altro sportello sarà invece dedicato alle informazioni e a indirizzare i clienti verso la soluzione corretta ai loro problemi».

In questo modo si tenterà di por rimedio a un malanno storico degli uffici pubblici: quello per cui chi deve fare un lavoro da due minuti finisce per competere per il posto con chi deve stare allo sportello per un’ora e mezza. Ma la novità di maggiore effetto è senz’altro il “Qurami”. C’entra nulla la vecchia canzone dei Cccp: parliamo invece di una app, che dovrebbe essere attiva «a breve», attraverso la quale si potrà prenotare il posto in fila direttamente dal cellulare. In pratica si potrà prendere il numero senza dover passare dall’ufficio a ritirare il bigliettino: sempre dal cellulare si potrà controllare poi l’avanzamento della fila e andare sul posto soltanto quando è necessario. Un’altra novità è il profilo Twitter della società (@esattots): «Ogni mattina intorno alle 10 twitteremo l’afflusso nei nostri saloni per consentire ai clienti di valutare», hanno spiegato le dipendenti. Tra le altre migliorie “fisiche” apportate agli uffici si annoverano poi la rete Wifi gratuita, il sistema di climatizzazione, la bacheca con le notizie del momento all’ingresso, i moduli Faq con le risposte alle domande più frequenti.

Un ulteriore fattore di velocizzazione deriverà anche dalle novità sul fronte informatico che sono state il cuore dell’open day di Esatto. Di concerto con la società informatica regionale Insiel, Esatto ha realizzato una nuova bolletta, più intuitiva e ricca di dati rispetto alla precedente: «Molti clienti venivano al nostro ufficio per verificare l’applicazione di tutte le detrazioni - ha detto Curiel -, che ora saranno già inserite in bolletta e quindi saranno già a disposizione». Rinnovato anche il portale web della società, sul quale ogni cittadino potrà andare a verificare la sua posizione: «L’accesso sarà semplice - hanno spiegato i tecnici di Insiel - e si potrà ottenere tramite codice fiscale e numero del contribuente (quello che si trova sulle bollette, ndr)». Esatto si sta poi apprestando all’adesione a PagoPa, un sistema di pagamento online che consente al cittadino di rendere quanto dovuto al fisco utilizzando gli strumenti standard per gli acquisti online (PayPal, ecc.). Tutte novità che Curiel, affiancato dalla vicesindaco Fabiana Martini, ha sintetizzato con la parola «che guida il mio mandato di direttore: innovazione».

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